“A spasso in sicurezza”: a Cagliari la finale della terza edizione

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Cagliari “A spasso in sicurezza”Si è svolta oggi alla Fiera internazionale Sardegna a Cagliari la giornata conclusiva della terza edizione del concorso scolastico regionale “A spasso in sicurezza”, ideato dagli specialisti del Compartimento Polizia stradale per la Sardegna e condiviso con il ministero dell’Istruzione e del Merito, al quale hanno partecipato circa 800 studenti.

All’evento, presentato dal conduttore radiofonico e televisivo Matteo Bruni, sono intervenuti il direttore del Servizio Polizia stradale Santo Puccia e il direttore comunicazione di Anas Marco Ludovico, oltre a numerose autorità civili, militari e religiose.

Cagliari “A spasso in sicurezza”Nel suo intervento il direttore della Stradale ha voluto evidenziare che “la sicurezza della circolazione richiede il costante impegno di tutte le parti sociali per individuare strategie sempre più efficaci per contrastare l’incidentalità che continua a rappresentare la prima causa di morte per i giovani tra i 18 e 24 anni”.

Il responsabile comunicazione di Anas ha sottolineato che, in collaborazione con la Polizia stradale, la fase di prevenzione e formazione dei giovani sarà potenziata.

Progetti educativi come questo trasmettono alle nuove generazioni un messaggio importante che è quello di adottare comportamenti idonei a salvaguardare la propria e altrui incolumità come utenti della strada. Nel corso della giornata infatti, sono stati premiati i migliori elaborati a tema sicurezza stradale provenienti dalle scuole dell’isola.

Cagliari “A spasso in sicurezza”Negli stand allestiti in fiera, gli studenti hanno potuto ammirare le auto, le moto e le apparecchiature in dotazione alla Specialità mentre nell’aula multimediale del “Pullman azzurro” hanno assistito alle lezioni dei poliziotti sulla sicurezza nelle strade.

Gli agenti della Polizia stradale infine, con l’aiuto dei Vigili del fuoco, del personale sanitario e di quello di Anas, hanno simulato un sinistro allo scopo di mostrare ai ragazzi le conseguenze derivanti dall’incidentalità stradale.

 

Leonardo Bruno

05/05/2025