Arrestati latitanti a Tenerife
A Tenerife (Spagna), la Polizia spagnola, in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo, con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e con la Squadra Mobile di Sassari, ha eseguito quattro mandati di arresto europeo (M.A.E.) nei confronti di altrettanti cittadini italiani, dimoranti a Tenerife ormai da diversi anni.Le indagini finalizzate al rintraccio e alla cattura dei latitanti sono state svolte dalla Squadra Mobile di Sassari e dal Servizio Centrale Operativo.Si tratta di un intero nucleo familiare accusato di reati di detenzione e spaccio di eroina, più altri reati come furto e ricettazione, per fatti avvenuti negli anni 1998 e 1999 a La Maddalena (SS).Nel 2016, affermata la responsabilità penale con sentenza passata in giudicato, l’Ufficio Esecuzioni Penali presso il Tribunale di Tempio Pausania emise gli ordini di carcerazione nei confronti dei membri del nucleo familiare ognuno colpito da una pena dai 7 ai 10 anni.Constatata successivamente l’irreperibilità in Italia dei destinatari del provvedimento restrittivo, si è accertato che tutto il nucleo familiare si era trasferito in Spagna, ad esclusione di un membro della famiglia, anche lui condannato e nel frattempo deceduto.Le catture sono avvenute in località Santa Cruz, a nord di Tenerife, dove sono stati rintracciati due degli arrestati, l’uomo trovato in possesso di € 1.000, mentre la donna era in procinto di recarsi al lavoro, presso un albergo della zona.In località Playa Paraiso, a sud di Tenerife, sono stati invece arrestati un altro uomo ed una donna.Il primo è stato catturato durante il suo orario di lavoro presso una ditta edile, mentre la donna, rintracciata all’interno della propria abitazione, è stata trovata in possesso della somma di € 5.000 in contanti, occultati all’interno del reggiseno che indossava.
(modificato il 02/03/2019)