"Norma Willy": a Campobasso il primo Daspo urbano
Adottato per la prima volta dal questore di Campobasso il “Daspo urbano” introdotto dalla cosidetta “norma Willy”, dal nome di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso nel pestaggio avvenuto a Colleferro (Roma) lo scorso settembre.
Lo strumento, che dispone il divieto di accesso a pubblici esercizi o a locali di intrattenimento nei confronti di persone denunciate o condannate per delitti non colposi contro la persona o il patrimonio, qualora dalla condotta possa derivare un pericolo per la sicurezza, è stato previsto dal Decreto Legge nr. 130 dello scorso 21 ottobre, che ha inserito, nel Decreto Legge nr. 14/2017, l’art. 13-bis.
Il provvedimento è stato applicato dal questore della città molisana nei confronti di due fratelli residenti a Termoli, che lo scorso 23 ottobre erano stati arrestati dopo aver aggredito e picchiato il titolare di un autolavaggio che si era rifiutato di lavare gratuitamente la loro auto.
I responsabili di questo atto di violenza devono rispondere, in concorso tra loro, di lesioni personali, danneggiamento e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Per i due fratelli, vista la condotta tenuta e i precedenti penali, è scattato il divieto di accedere ai locali dell’intera provincia di Campobasso: per uno per la durata di un anno e per l’altro per un anno e due mesi.
Vincenzo M. Recchiuti
(modificato il 11/05/2021)