Sassari: vasta operazione contro lo sfruttamento della prostituzione; numerosi arresti.
E' in corso da parte della Polizia di Stato di Sassari una vasta operazione anticrimine denominata
"OSUSU", volta a disarticolare un gruppo criminale, composto da personaggi italiani e stranieri, dedito al
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione.Più di 100
poliziotti della questura sassarese sono impegnati nell'esecuzione di numerosi arresti e perquisizioni, anche con la
collaborazione delle Squadre Mobili di Modena, Parma, Verona, Vercelli e Genova e con l'ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine
Sardegna e Lombardia.Nelle maglie della giustizia è finito anche un noto avvocato sassarese sospeso dall'esercizio
della professione forense.Dalle indagini, supportate anche da una articolata attività tecnica, è emerso che il legale agevolava
la permanenza sul territorio nazionale, attraverso la predisposizione di fantasiose richieste di asilo politico, di giovani nigeriane consentendo
loro di svolgere l'attività di meretricio.Il termine "OSUSU", da cui prende il nome
l'operazione, deriva dal sistema usato dalle madame di costituire una cassa comune da dove attingere le somme necessarie (dai
10.000 ai 15.000 euro) per l'acquisto delle giovani ragazze da destinare alla prostituzione e che dovevano essere restituite dalle
stesse ragazze.
23/07/2007