Frosinone: la Polizia individua cellula estremisti algerini
La Polizia di Stato di Frosinone ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due algerini e un italiano. I tre
facevano parte di un'associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e
al procacciamento di documenti falsi per stranieri originari del Maghreb. Le indagini, che hanno portato all'arresto dei tre
cittadini, erano in atto da tempo ed interessavano una cellula di estremisti algerini militanti nel movimento fondamentalista islamico Takfir
Wa'l Hijra. Gli arrestati sono sospettati di aver creato una struttura di sostegno logistico per loro connazionali, appartenenti
allo stesso gruppo fondamentalista, intenzionato a lasciare il gruppo algerino per stabilirsi in Europa. Il cittadino italiano arrestato
è accusato di aver fornito false dichiarazioni di assunzioni per 20 extracomunitari che, in tal modo, avevano ottenuto fraudolentemente
la regolarizzazione della loro posizione di soggiorno. L'attività è stata coordinata dalla Direzione Centrale
della Polizia di Prevenzione (ex UCIGOS) che ha esteso le indagini a livello internazionale. Inoltre uno dei due algerini destinatari della misura
restrittiva ,è stato già oggetto di indagine dalla Polizia di Stato , già nel giugno scorso era stato arrestato in
esecuzione a un mandato di cattura internazionale emesso dall'autorità giudiziaria di Algeri, dalla quale era stato
condannato a 20 anni di reclusione per appartenenza a banda armata ( Gruppo Islamico Armato) e per aver commesso, in concorso con altri, attentati
incendiari contro autobus di linea. Nel corso dell'operazione sono state perquisite 7 abitazioni all'interno
delle quali è stata trovata anche documentazione di propaganda Islamista ancora al vaglio.
29/10/2003