sicurezza: operazione " Vie Libere ", oltre 2000 arresti
Si è appena conclusa, su direttiva del Ministro dell'Interno Pisanu e coordinata dal Dipartimento di Pubblica
Sicurezza, la decima fase dell'operazione "Vie Libere" tesa al contrasto della criminalità
diffusa ed i fenomeni di illegalità quali la prostituzione, l'immigrazione clandestina e il traffico di stupefacenti.
L'attività della Polizia di Stato ha interessato 30 province in 13 regioni, impegnando centinaia di agenti, unità
cinofili ed elicotteri. Oltre 2000 sono le persone arrestate in questa fase dell'operazione, in cui massima attenzione
è stata rivolta al contrasto del fenomeno del " pendolarismo" di persone pericolose, per garantire nel
periodo estivo vacanze sicure a quanti raggiungono le località di villeggiatura. I controlli, che hanno interessato strade, autostrade e
linee ferroviarie, con il concorso delle Specialità della Polizia di Stato, hanno consentito di effettuare sequestri di refurtiva e merce
contraffatta e di ricostruire i movimenti di persone dedite alla prostituzione e di clandestini, allo scopo di individuare i canali di sfruttamento e
di favoreggiamento connessi a questi fenomeni. L'operazione ha consentito di trarre in arresto 2.032 persone e di denunciare a
piede libero 2.651 persone. In particolare la maggioranza delle persone arrestate si sono rese responsabili di reati contro il patrimonio, di spaccio
di sostanze stupefacenti, di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e dell'immigrazione clandestina e di abusivismo
commerciale. Sono stati sequestrati 116 chilogrammi di droga ( cocaina, eroina e droghe leggere ), numerose pasticche di ecstasy e 9.256 prodotti
contraffatti. Nell'ambito dell'operazione sono stati eseguiti 4.208 provvedimenti di espulsione a carico di
stranieri clandestini, la gran parte dei quali coinvolti, a vario titolo, negli ambienti criminali oggetto dei controlli, i quali sono stati o stanno
per essere accompagnati alle frontiere per il rimpatrio nei paesi di provenienza. Sono state, inoltre, ritirate dalla polizia Stradale, 941 patenti
di guida a persone fermate alla guida di veicoli in stato di ebbrezza da stupefacenti o da alcol, condizione psicofisica spesso causa di incidenti
stradali anche gravi.
11/07/2003