Criminalità: Operazione Polizia contro frode informatica

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Vasta operazione anticrimine della polizia di Stato in alcune regioni. In particolare in Calabria, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Liguria e Lombardia.L'operazione riguarda una presunta associazione per delinquere finalizzata alla frode informatica, alla falsificazione ed all'indebito utilizzo di carte di credito, all'intercettazione di comunicazioni informatiche, all'accesso abusivo a sistemi informatici, nonche' alla detenzione e diffusione abusiva di codici d'accesso a sistemi informatici. L'operazione, coordinata dal Servizio Centrale Operativo e dal Servizio polizia Postale e delle Comunicazioni, interessa diverse citta', quali Reggio Calabria, Imperia, Grosseto, Firenze, Milano, Messina, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Roma. Diversi gli arresti effettuati. Sono centinaia i poliziotti impegnati, delle Squadre mobili e dei Reparti prevenzione crimine. Avviata nel settembre 2000 dalla squadra mobile di ViboValentia,l'inchiesta,denominata 'Pos', e' coordinata dal procuratore di Vibo Valentia, dr.Laudonio. Sono state emesse dal Gip 39 misure cautelari, di cui otto ordinanze di custodia cautelare in carcere, sette di arresti domiciliari e 24 di obbligo di dimora. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alla frode informatica, alla falsificazione ed all'indebito utilizzo di carte di credito, all'intercettazione di comunicazioni informatiche, all'accesso abusivo a sistemi informatici, alla detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici.
29/01/2003
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