Capodanno 2003: continua trend diminuzione dei feriti dai botti

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Una persona deceduta, 540 feriti lievi e 28 feriti gravi: è questo il bilancio dei festeggiamenti di Capodanno. Lo scorso anno si registrò sempre un decesso, 515 feriti lievi e 29 gravi, mentre, nel 2001, il bilancio fu più pesante: 4 morti, 769 feriti lievi e 37 gravi. Il dato statistico evidenzia nel tempo una flessione dei fenomeni "negativi" legati alla festività , confortato da alcune sensibili riduzioni in regioni particolarmente esposte: un esempio su tutti, la Campania, con un meno 17 feriti lievi e meno 6 feriti gravi rispetto al Capodanno 2002. E' il frutto di un'intensa attività di prevenzione delle Forze di Polizia che ha portato al sequestro di ben 447 tonnellate di materiale pirotecnico rispetto alle 104 tonnellate dello stesso periodo dello scorso anno. In controtendenza sui dati la Lombardia, che ha visto un incremento dei feriti: più 5 tra quelli lievi e più 7 tra quelli gravi. A ciò và aggiunto un forte impegno sul piano della sensibilizzazione e comunicazione attraverso la presenza di artificieri e specialisti nelle scuole e servizi televisivi finalizzati alla consapevolezza della pericolosità del fenomeno. La strada da perseguire è quella di continuare nell'opera di sensibilizzazione ed educazione in particolare delle nuove generazioni. RIEPILOGO DATI ANNI PRECEDENTI Anno Morti Feriti +40gg Feriti -40gg 2003 1 24 544 2002 1 29 515 2001 4 37 769 2000 2 39 913 1999 0 36 675 1998 0 34 820
02/01/2003
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