Milano, arrestato pericolo trafficante d'armi
Nella nottata odierna la Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Milano, a conclusione di una laboriosa e complessa
attività investigativa, ha catturato nell'hinterland milanese un cittadino israeliano di origini ucraine, ritenuto fornitore dei militanti
del Fronte Unito di Liberazione della Sierra Leone, e di altri gruppi in Liberia, di centinaia di tonnellate di armi da guerra. Le armi a cui si fa
riferimento sono lancia granate e fucili d'assalto AK 47 con relativi munizionamenti. L'approvvigionamento delle armi presso tali Paesi ove vige
l'embargo ONU dal 1992, è stato possibile precostituendo falsi certificati di acquisto del materiale bellico apparentemente emessi da
Autorità di alcuni Paesi africani confinanti. I dettagli investigativi e delle operazioni compiute saranno resi noti nel corso di una
conferenza stampa che si terrà alle ore 11 odierne nei locali della sala stampa della Questura di Milano.
21/06/2001