Estate 2008: meno incidenti tra luglio e agosto

Diminuzione degli incidenti stradali, tempi di percorrenza più veloci e una diminuzione di traffico nella rete autostradale italiana. Sono questi i risultati, del bilancio del traffico durante il periodo dell'esodo e controesodo dell'estate 2008, presentati il 10 settembre durante una conferenza stampa organizzata dall'Anas a Roma.

Alla conferenza hanno partecipato Enrico Gelpi presidente dell'Automobile club italia (Aci); Giovanni Castellucci amministratore delegato di Autostrade per l'Italia; Marco Minicucci capo ufficio operazioni del comando generale dell'Arma dei Carabinieri e Roberto Sgalla direttore del Servizio polizia stradale della Polizia di Stato.

Secondo i dati congiunti di Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, nel periodo 1 luglio-31 agosto si sono registrati 22.366 incidenti contro i 24.497 registrati nello stesso periodo dello scorso. Gli incidenti mortali sono stati 549 e 619 le vittime (42 in meno rispetto allo stesso bimestre dell'anno passato). Più evidente la diminuzione del numero delle persone rimaste ferite: 17.531 contro le 19.314 del 2007.

Riscontri positivi sono venuti anche dalle nuove tecnologie per rilevare la velocità dei veicoli. "Complessivamente sono diminuite le infrazioni a fronte di un maggior numero di controlli - sostiene Roberto Sgalla, direttore del servizio di Polizia Stradale - il tutor sta funzionando come deterrente. In tratte come la Roma-Napoli ora si ha la sensazione reale che le macchine rispettino i limiti perché sanno di essere controllate".

Le violazioni al Codice della strada rilevate da polizia e carabinieri sono state poco meno di 600.000: 197.301 le contravvenzioni elevate per eccesso di velocità, 9.198 quelle per guida in stato di ebbrezza e 867 per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Sono state ritirate 19.487 patenti e decurtato 923.218 punti patente, contro i 754.816 del 2007.