Regole e controlli per diminuire gli incidenti stradali

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Un cittadino si sottopone al test dell'etilometro durante il motorshow 2007Più di 1,5 milioni di controlli contro la velocità e la guida in stato di ebbrezza verranno effettuati sulle strade più pericolose d'Italia nel corso del 2008, grazie ai nuovi strumenti consegnati dal ministro dei Trasporti alle forze di polizia. Il ministro Alessandro Bianchi ha fornito a Polizia e Carabinieri 3.400 apparecchi in più per aumentare i controlli sulle strade. Tra questi si contano 120 "Provida 2000", 948 etilometri e 2.298 "precursori". Questi ultimi sono strumenti che misurano la positività o meno di una persona all'alcol test; se questo primo test risulta positivo, l'esame viene poi ripetuto, per ben 2 volte, con l'etilometro.

L'obiettivo principale che è quello di ridurre gli incidenti stradali e i decessi ad essi collegati che nel solo mese di gennaio 2008 sono stati 207 (una media di 6,5 al giorno) e i feriti ben 6.650. La nuova fornitura è stata decisa grazie ad accordi presi per affrontare con decisione "la questione della sicurezza stradale" ha spiegato il ministro dei Trasporti aggiungendo: "Siamo consapevoli che le regole da sole sono inutili senza controlli".

È necessario dunque mettere in atto controlli sempre più efficaci e numerosi e a questo proposito il direttore della polizia stradale Antonio Giannella ha sottolineato: "Abbiamo chiuso il 2007 con 800 mila controlli e nei primi 2 mesi del 2008 ne abbiamo effettuati 200 mila. Dai dati emerge che con il nostro lavoro stiamo contribuendo a ridurre il tasso di mortalità che si è ridotto del 7 per cento tra il 2006 e il 2007".

Gli ultimi dati presentati dal ministro Bianchi dimostrano infatti che rispetto all'anno scorso c'è stata comunque una diminuzione di morti e feriti. A gennaio del 2007 infatti i morti erano stati 221 e i feriti 7.313.

Se volete sapere quali sono le strade più a rischio d'Italia vi ricordiamo che l'Automobile club d'Italia e l'Istat hanno stilato, pochi giorni fa, l'elenco della strade più pericolose (pdf) anche divise regione per regione. Ad avere il primato della strada più a rischio c'è la statale Romea seguita dalla Pontina.

17/03/2008
(modificato il 20/03/2008)
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