Calendario 2008: ci raccontiamo con uno scatto

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Vice sovrintendente della Polizia di Stato mostra il calendario 2008Dodici attimi rubati alla vita e al lavoro quotidiano dei poliziotti. Incontri con persone, situazioni e momenti che appartengono all'attività svolta ogni giorno da uomini e donne in uniforme illustrano il calendario 2008 della Polizia di Stato dal titolo: "Autoscatto - Noi ci vediamo così".

Le fotografie che colorano i 12 mesi dell'anno sono state scattate dagli stessi poliziotti che attraverso l'obbiettivo di una macchina fotografica hanno voluto raccontare la delicatezza e l'importanza del lavoro che svolgono.

"Il soggetto non è il poliziotto - scrive il capo della Polizia Antonio Manganelli nel libro che le raccoglie tutte - ma l'uomo impegnato nella tutela dei valori che reggono la nostra società".

Testimonial: Tosca d'Aquino, Massimo Dapporto e Paola Saluzzi

Il calendario del prossimo anno è stato presentato a Roma il 3 dicembre presso il Museo delle auto della Polizia con il contribuito prezioso degli attori Massimo Dapporto e Tosca D'Aquino e dei giornalisti Aldo Grasso e Paola Saluzzi. Quest'ultima ha fatto parte anche della commissione che ha selezionato le fotografie giunte al Dipartimento della pubblica sicurezza. A presiedere la commissione Oliviero Toscani che ha elogiato i "grandi fotografi della Polizia di Stato e ammesso di essersi divertito molto a scegliere le fotografie e i soggetti di questi scatti, visti dall'interno".

Una mattinata intensa dove gli ospiti, insieme al direttore dell'Ufficio relazioni esterne Roberto Sgalla, hanno parlato dell'immagine della polizia, di come è cambiata negli anni, di come l'ingresso delle donne abbia contribuito a questo cambiamento e di quanto il cittadino abbia bisogno di credere nelle Istituzioni e nelle persone che le identificano.

Obiettivo solidarietà

Come tutti gli anni la vendita del calendario della Polizia di Stato è finalizzata a programmi di solidarietà. Il ricavato sarà infatti destinato prima di tutto a finanziare un progetto dell'Unicef per la Guinea Bissau . Qui il denaro, devoluto già lo scorso anno, ha permesso di salvare molti bambini dalla strada ed è stato impiegato anche per fare formazione alla Polizia locale. A testimoniare come siano stati utili i soldi guadagnati con il calendario 2007 era presente, oltre al presidente italiano dell'Unicef Roberto Salvan, anche l'attore Mario Porfito che come ambasciatore di buona volontà si è recato in Africa per sostenere il progetto (guarda il video).

Lo scorso anno la vendita del calendario della Polizia di Stato 2007 ha permesso di devolvere 197.205 euro al progetto Unicef nella Guinea Bissau, 5mila euro all'Associazione di beneficenza "I diritti civili nel 2000″ per il progetto "Salvamamme-Salvabebè", 5mila euro a "Telethon" e 5mila euro alla "Caritas Diocesana" di Roma.

Come lo scorso anno anche per il 2008 con il ricavato delle vendite si finanzieranno altri progetti tra cui "Salvamamme-Salvabebè", "Telethon" e "la casa di Andrea". Perciò ha concluso Roberto Sgalla "comprate il calendario perché dietro l'omaggio c'è un pezzo di cuore che batte".

30/11/2007
(modificato il 03/07/2008)
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