Icaro: Ciufoli e La Ginestra per premiare i vincitori
C'era silenzio, un silenzio attento mentre passavano le immagini e le testimonianze di vittime di incidenti stradali. Così come c'era allegria, applausi e risate quando gli attori Roberto Ciufoli e Michele La Ginestra hanno scherzato con i ragazzi sulle regole della strada e sulle caratteristiche dei giovani guidatori, lasciando anche un messaggio sul nostro sito.
E così - tra una testimonianza choc e una battuta - si è svolta a Roma la mattinata di premiazione dei ragazzi delle scuole medie superiori che hanno partecipato alla 7^ edizione di "Icaro" la campagna di sicurezza stradale promossa dalla Polizia, insieme all'Unicef e al ministero dell'Istruzione. Una campagna rivolta ai giovani perchè diventino "uomini e donne coscienti e convinti che rispettare le regole conviene" ha detto Roberto Sgalla direttore dell'Ufficio relazioni esterne della Polizia "ma non perché ve l'abbiamo detto noi".
Primi classificati due spot ironici e divertenti che invitano ad un corretto uso del telefonino alla guida e del casco sulle moto. I tre ragazzi
protagonisti sono dell'Istituto d'istruzione superiore "Tommaso D'Oria" in provincia di Torino e ritengono "che questo modo ironico, ambiguo e
divertente è il migliore per parlare ai giovani e coinvolgerli" e a giudicare dagli applausi e dalle risate durante la proiezione dei loro
spot hanno sicuramente ragione.
La scuola che si è aggiudicata il secondo posto è l'Istituto d'arte "Osvaldo Licini" di Ascoli Piceno in cui studiava un ragazzo che
nel corso dell'anno è rimasto vittima di un incidente stradale, perdendo la vita per colpa di un automobilista ubriaco.
Terzi classificati i ragazzi dell'Istituto professionale per i servizi della pubblicità "Albe Steiner" di Torino che hanno giocato con gli
animali per creare le loro pubblicità sociali.
Premiando i ragazzi vincitori Ciufoli e La Ginestra hanno cercato anche di illustrare la ricerca, svolta dalla professoressa Giannini e dal professor Lucidi della facoltà di Psicologia dell'Università di Roma, che individua le caratteristiche e le varie tipologie di giovani al volante. I nervosi, gli aggressivi, quelli che hanno paura. Tutti ugualmente a rischio. Nel corso della mattinata, che si è svolta alla Biblioteca nazionale di Roma, è intervenuto il direttore del servizio della polizia stradale Antonio Giannella che ha ricordato ai ragazzi che ci sono tanti modi per divertirsi. "Quando si è stanchi, quindi è meglio non guidare".
(modificato il 27/03/2008)