26-08-2009
Ancora truffe via e-mail. Questa volta il raggiro arriva a nome dell'Agenzia delle entrate, inconsapevolmente coinvolta nella truffa: una e-mail
invita il contribuente a collegarsi a una presunta banca dati degli accertamenti. È un nuovo caso di phishing che, come tanti altri,
utilizza in modo ingannevole il nome di un ente per raggirare i cittadini. Non cliccate sul link