Elenco articoli - Aprile 2013

In manette la "Gold woman" delle rapine

La polizia sul luogo di una delle rapine 18-04-2013 La Squadra mobile di Palermo ha messo le manette a 5 appartenenti alla banda specializzata in rapine a "compro oro" e gioiellerie del capoluogo siciliano. Gli arresti sono stati eseguiti al termine dell'operazione "Gold woman". Presa anche la leader del gruppo che in 3 mesi ha commesso almeno 5 colpi realizzando un bottino di oltre 100mila euro.

Traffico di armi: 7 in carcere con l'operazione "Griso"

Le armi sequestrate dalla polizia durante il blitz 15-04-2013 Acquistavano fucili, pistole e mitra in un'armeria di San Marino, le rendevano clandestine e le rivendevano al mercato nero. La Squadra mobile di Bari ha arrestato i 7 componenti dell'organizzazione che con questo sistema guadagnava milioni di euro. Scoperto il covo dove alteravano le armi e falsificavano i documenti.

In manette i "rapinatori-pendolari" di orologi preziosi

Due scippatori in azione 08-04-2013 Partivano da Napoli per rapinare orologi preziosi in altre città. Al termine dell'operazione "Trasferta" i componenti della banda sono stati arrestati dai poliziotti che li hanno trovati nelle loro abitazioni. Si tratta di tre pluripregiudicati di origine partenopea. Guarda il video

Presa banda di ricettatori romeni

Refurtiva recuperata dalla polizia 06-04-2013 Gli agenti della Squadra mobile di Catanzaro hanno ammanettato quattro romeni, tre uomini e una donna, di età compresa tra i 19 e i 24 anni. Sono accusati di ricettare materiale proveniente da furti negli esercizi commerciali della zona. Denunciata in stato di libertà una diciassettenne. Recuperata refurtiva per un valore di circa 20mila euro.

Catania: arrestati 13 spacciatori del clan Cursoti Milanesi

Un arresto eseguito da una volante 03-04-2013 La Squadra mobile di Catania ha arrestato 13 persone appartenenti al clan mafioso dei Cursoti Milanesi. Il gruppo criminale era specializzato nello spaccio di cocaina, smerciata nel quartiere San Berillo Nuovo. La loro zona di competenza era rispettata dalle altre organizzazioni criminali concorrenti, con le quali c'era un accordo sulla spartizione della città.