Pansa apre a Roma il convegno "Vivere lo stadio: una passione a rischio?"

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Il capo della Polizia Alessandro Pansa durante il convegnoL'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni Sportive, in collaborazione con la Sapienza Università di Roma, ha promosso una giornata di studio dal titolo "Vivere lo stadio: una passione a rischio?".

Questa mattina, il rettore dell'Università Eugenio Gaudio e il capo della Polizia Alessandro Pansa hanno aperto il convegno presso l'aula magna dell'ateneo romano.

La sicurezza è uno dei pilastri fondamentali del vivere civile e presupposto indispensabile per garantire il confronto democratico senza incorrere in incidenti durante gli eventi sportivi, soprattutto in virtù della passione e dei principi dello sport.

"Oggi l'anomalia è che la Polizia sia anche negli stadi, anzi tanta Polizia. Noi abbiamo una serie di organismi che si occupano solo di questo, senza parlare di quando ci prepariamo alle partite. Mi viene sempre da pensare ai generali quando preparavano le battaglie campali. Oggi per noi preparare una partita è come preparare una battaglia campale".

Lo ha detto il capo della Polizia, Alessandro Pansa, durante il suo intervento al convegno, aggiungendo anche che: "Tutto questo onestamente non è normale dobbiamo cercare di capire qual è il limite entro il quale si deve svolgere questa attività importantissima come quella del calcio. Nel mondo del vivere civile di ognuno di noi c'è, e ci deve essere, anche il poliziotto. È un elemento del vivere civile, come riferimento della sicurezza e della legalità".

All'evento sono intervenuti anche il capo della segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza e presidente della task force per la sicurezza delle manifestazioni sportive Vincenzo Panico e il direttore centrale per la polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato Roberto Sgalla.

All'incontro hanno partecipato, fra gli altri, gli allenatori della S.S. Lazio Stefano Pioli, dell'A.S. Roma Rudi Garcia, e la vedova dell'ispettore della Polizia di Stato Filippo Raciti.

16/04/2015
(modificato il 17/04/2015)