Portale delle agenzie marittime

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Per i lavoratori marittimi stranieri che, per lavoro, sbarcano nei nostri porti c’è ora il Portale delle agenzie marittime. Gestito dalla Direzione centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere, gli armatori ed agenzie marittime che intendano accreditarsi, stipulando protocolli d’intesa diretti con il Dipartimento della pubblica sicurezza, potranno inserire direttamente i nominativi dei propri dipendenti.

Cosa cambia in concreto?

Il cosiddetto visto Shengen, un visto di breve durata per i lavoratori extracomunitari, deve contenere dal 2014 l'immagine del viso e le impronte digitali.

Il fine del Portale delle agenzie marittime è ridurre le pratiche burocratiche nei porti italiani dove lo straniero, che lavora a bordo di navi mercantili o passeggeri, deve essere sottoposto ad una serie di accertamenti, tra cui foto-segnalamento e rilevazione delle impronte.

Per facilitare le operazioni, l’armatore, attraverso le agenzie marittime o gli “agenti raccomandatari”, dovrà accreditarsi all’indirizzo di posta certificata dipps.serv.frontiere@pecps.interno.it inviando una scheda informativa compilata.

A questo punto si potranno ritirare le credenziali ed il certificato digitale nell’ufficio di polizia di frontiera indicato, per creare gli account di gestione dei propri dipendenti.

Da quel momento in poi l’agenzia accreditata potrà procedere ad inserire, nel Portale, le richieste con i dati del proprio dipendente extracomunitario. A carico dell’azienda certificata c’è anche  l’inserimento della fototessera del lavoratore.

28/06/2016
(modificato il 06/12/2023)
Parole chiave:
frontiera