Calendario della Polizia: presentati i 12 scatti del 2022

CONDIVIDI

È stato presentato questa pomeriggio a Roma il Calendario 2022 della Polizia di Stato.

La novità è che ad averlo realizzato sono stati dei poliziotti, che si sono messi in gioco partecipando ad un concorso indetto all’interno dell’Amministrazione e nel quale hanno portato, con le loro immagini, la particolare visione del nostro lavoro, del nostro essere al servizio delle comunità.

L’evento, presentato da Monica Maggioni, neo direttore del TG1, si è svolto all’interno del MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo alla presenza del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del capo della Polizia Lamberto Giannini.

A fare gli onori di casa il segretario generale della fondazione Maxxi Pietro Barrera .

Sul palco (foto) erano inoltre presenti Carmela Pace, presidente di Unicef Italia, Roberto Koch, fondatore dell’agenzia fotografica “Contrasto” e l’attore Alessio Vassallo conosciuto anche per la sua interpretazione televisiva nella fiction “il giovane Montalbano”.

I poliziotti autori delle fotografie sono stati presentati subito dopo la proiezione del video di backstage, che ha raccontato la nascita e lo spirito del progetto artistico.

Il capo della Polizia Giannini, rispondendo ad una domanda della giornalista Monica Maggioni sugli scatti che compongono il calendario, ha sottolineato che: “Rappresentano la Polizia in tutta Italia e tutti i giorni, in tutti i vari tipi di attività, con un occhio particolare, quello di chi vede tante situazioni, anche estreme”.

Il Prefetto si è poi soffermato sull’anno che queste foto accompagneranno: “Un anno che verrà che, sicuramente tutti ci aspettiamo, sarà l'anno di una ripartenza importante, veloce, ma che dovrà essere accompagnata sempre dalla Polizia di stato, da tutte le Forze dell'ordine, da tutto il sistema Paese, per far sì che questa ripresa non lasci indietro nessuno, tuteli i diritti di tutti ma non ammetta violenze e non ammetta ostacoli a questa ripartenza”.

“Il compito della Polizia di Stato - ha affermato Giannini - è quello di essere accanto ai cittadini, in questo momento in particolare, essere accanto alle persone più fragili, più disorientate; avere un'istituzione salda, che sia presente in ogni angolo del territorio e che sappia fare non solo un'attività di controllo e verifica della legalità, fatta sempre con umanità, anche spiegando al cittadino perché è necessario fare alcune cose, ma sappia esserci per poter dire una parola, per poter dare un momento di conforto”.

Vio - JacobsNel corso dell'incontro si è parlato anche delle assunzioni degli atleti paralimpici delle Fiamme oro nei ruoli tecnici della Polizia di Stato; sul punto il capo della Polizia ha evidenziato che: “Questo è molto importante, sia perché si potrà garantire una certa tranquillità agli atleti, e poi perché abbiamo un dovere di riconoscenza verso chi si è impegnato tanto e verso chi dà un messaggio alle persone, a chi è in difficoltà”.

Ospiti della serata sono stati i testimonial del mese di gennaio e alfieri di Tokyo2020, Bebe Vio e Marcell Jacobs atleti del Gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato, nonché Maria Chiara Giannetta e Giuseppe Zeno attori protagonisti della seria televisiva “Blanca”, fiction di Rai1 che inizia proprio questa sera, incentrata su una sovrintendente di Polizia, Blanca appunto, rimasta cieca dall’età di dodici anni e vittima di un ex fidanzato violento.

Inclusione e lotta alla violenza di genere, due temi trattati nel nuovo Calendario e sui quali la Polizia di Stato mette in atto, continuamente, iniziative di vicinanza, prevenzione e sostegno.

Roberto Koch, Presidente della commissione tecnica che ha selezionato gli scatti del Calendario 2022, insieme al decano dei fotoreporter Rino Barillari e alla foto editor del settimanale l’Espresso, Tiziana Faraoni, ha affrontato gli aspetti tecnici delle foto che compongono il Calendario.

CapaciCon Alessio Vassallo, attore palermitano, si è toccato un altro tema molto importante per la Polizia di Stato, “messo a fuoco” nel mese di maggio: la lotta alla mafia, con le stragi di Capaci e Via D’amelio di trent’anni fa e la cultura della memoria.

Non poteva mancare infine l’attualità stretta con la lotta alla pandemia, che ha visto tutta la Polizia di Stato impegnata da un lato nei controlli e nella gestione delle limitazioni imposte, e nella vaccinazione dei poliziotti e dei cittadini dall’altro.

Il Calendario come ogni anno è anche portatore del valore della solidarietà; i ricavati infatti saranno devoluti al progetto “COVAX” di Unicef per sostenere la vaccinazione dei bambini nei paesi più poveri. Anche l’allenatore della Nazionale di calcio Roberto Mancini, ambasciatore Unicef, ha voluto esser presente seppur virtualmente all’evento inviando un video messaggio.

Una parte dei fondi raccolti sarà inoltre destinata a sovvenzionare il “piano Marco Valerio” un progetto di sostegno ai poliziotti che hanno figli affetti da gravi patologie croniche.

A chiudere l’evento è stato l’intervento del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese che intervenendo ha dichiarato che "Il Calendario di quest’anno racchiude in sé il lavoro dei poliziotti ed è bellissimo il fatto che siano state fatte le foto direttamente dagli appartenenti perché è come entrare nella vita quotidiana ma vista da dentro con un aspetto di emozioni ancor maggiore, e anche il fatto che ci sia stata una commissione che ha dovuto scegliere lo scatto più rappresentativo, secondo me,  dà maggiormente il senso di appartenenza e di squadra” il ministro ha poi concluso “Siamo grati a tutti coloro che operano sul territorio e un ricordo va a tutti quelli che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere”.

Le 12 tavole sono state cosi svelate attraverso un video di presentazione e sono state esposte nel foyer del Museo.

22/11/2021
(modificato il 23/11/2021)