Bari: sgominato sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti

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La Polizia di Stato di Bari e l’Arma dei Carabinieri di Andria (BT), hanno eseguito 27 ordini di esecuzione pena (per complessivi 246 anni)  emessi dalla Procura Generale  della  Repubblica  presso  la  Corte  di  Appello  di Bari,    che  ha   reso   definitive   le  pesanti condanne  emesse il  30.6.2017  nei  confronti  di  27  imputati,  appartenenti   ad   un sodalizio  criminale armato  dedito al   traffico  di  sostanze  stupefacenti  operante  nella  città  di  Andria.Le attività investigative si sono concluse il 7 febbraio 2014 con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti degli esponenti di vertice ed i  fiancheggiatori del clan “Pesce Pistillo”.In particolare, la complessa indagine ha ricostruito le attività illegali del gruppo criminale organizzato prevalentemente su base familiare,  chiamato convenzionalmente gruppo “PISTILLO-PESCE”, continuativamente e stabilmente dedito al traffico illecito di sostanze stupefacenti, mediante acquisto di congrue scorte (dell’ordine di uno o più chili per tipo di sostanza), ripartizione in dosi così dette “da strada” e rivendita al minuto agli utilizzatori finali nel territorio della città di Andria.Tale gruppo si sarebbe strutturato nella sua attuale configurazione a partire dall’anno 2004 (con  permanenza   sino alla  data  della   richiesta  di  rinvio a  giudizio).L’associazione   operava mediante: - il procacciamento di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti finanziato mediante la creazione di una cassa comune;  - il controllo, anche con l’uso delle armi e con la forza intimidatrice derivante dal numero e dal personalità delinquenziale dei componenti del gruppo organizzato, di zone territoriali della città di Andria ove esercitare in maniera esclusiva l’illecita cessione al minuto di tali sostanze; - la formazione di squadre per lo spaccio al minuto che, attrezzate di efficienti apparati ricetrasmittenti, assicuravano protezione da eventuali azioni di contrasto delle Forze dell’Ordine;L’associazione   operava prevalentemente nella zona del quartiere popolare  San Valentino  e    nella   parte  antica   della  città,  piazza Manfredi.Il  procedimento  in questione  istauratosi  presso la  DDA  di  Bari,  che  ha  coordinato  le  investigazioni si è formato dalla riunione degli atti di distinti e convergenti indagini  e precisamente della Squadra Mobile della Questura di Bari e del Commissariato della Polizia di Stato di Andria e dai  Carabinieri  del Nucleo Operativo  della  Compagnia   di  Andria.

 

07/12/2018
(modificato il 11/12/2018)
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