Polizie ferroviarie europee unite contro crimine e clandestini

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Agenti della Polizia ferroviaria in una stazioneSi conclude oggi a Roma la riunione del gruppo di lavoro "Crime and illegal immigration", alla quale partecipano 15 rappresentanti delle polizie ferroviarie europee.

L'incontro, iniziato ieri e ospitato dalla Polizia ferroviaria nel nostro Paese, fa parte delle iniziative promosse dalla Presidenza italiana dell'Unione Europea in collaborazione con il network internazionale di polizie ferroviarie europee Railpol.

Il gruppo di lavoro ha come principale obiettivo lo scambio di informazioni e la condivisione delle migliori prassi, allo scopo di elaborare strategie comuni nella lotta ai fenomeni delittuosi e all'immigrazione clandestina in ambito ferroviario.

Altra iniziativa promossa è quella relativa alle giornate di azione comune denominate "24Blue Rail Action Day", operazioni della durata di 24 ore, durante le quali tutti i Paesi membri attivano controlli preventivi all'interno delle stazioni e sui treni, mirati alla prevenzione dei reati.

Nel corso della riunione i rappresentanti hanno analizzato i risultati dell'indagine, promossa dalla Presidenza dell'Unione Europea in collaborazione con Railpol, inerente alle migliori prassi adottate dai Paesi comunitari, nel contrasto ai furti di rame in ambito ferroviario.

Sono stati anche definiti i dettagli della prossima giornata di azione comune, denominata "Red gold", durante la quale le nazioni aderenti saranno impegnate in attività di controllo a tappeto del territorio allo scopo di prevenire i furti del cosiddetto "oro rosso".

Nel contrasto ai furti di rame, la Polizia ferroviaria italiana è sempre stata in prima linea e i risultati, in termini di riduzione del numero dei furti negli ultimi anni, hanno confermato l'efficacia delle strategie adottate.

English

01/10/2014
(modificato il 03/10/2014)