Milano: rapine al sonnifero

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operazioneSomministrava alle vittime considerevoli dosi di sonnifero e poi le depredava di ogni cosa.

Un 36enne egiziano è stato arrestato ieri dagli agenti della Squadra mobile di Milano con l'accusa di rapina aggravata nei confronti di due giovani milanesi abbordati il 13 giugno e il 6 agosto scorsi e derubati nella loro abitazione dopo essere stati pesantemente sedati con una massiccia dose di ansiolitici sciolta a loro insaputa in un cocktail.

Le vittime, entrambe poco più che ventenni, si sono risvegliate solo diverse ore dopo i fatti, ricordando a malapena quello che era successo e scoprendo che la loro abitazione era stata svaligiata di denaro, telefoni, tablet, orologi e di qualsiasi altro oggetto di valore.

Ahmed Hemida, in Italia dal 1999, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e un permesso di soggiorno scaduto da tempo, è stato catturato intorno alle 19 di ieri mentre camminava in via Padova a Milano.

Dalle indagini è emerso un "consolidato modus operandi" da far ritenere di trovarsi davanti ad un rapinatore seriale che potrebbe aver colpito altri uomini che, per svariate ragioni, potrebbero non averlo denunciato.

L'egiziano usava dosi massicce di sonnifero tanto che uno dei giovani era stato risvegliato due giorni dopo i fatti dagli amici, andati a bussargli con forza alla porta del suo appartamento, preoccupati perché non rispondeva più al telefono.

Ad incastrare il 36enne disoccupato egiziano sono state le impronte trovate nell'abitazione dei due giovani rapinati che in seguito lo hanno anche riconosciuto.

Nell'appartamento di via San Mamete a Milano dove l'arrestato viveva insieme con un alcuni suoi connazionali, gli agenti hanno trovato gli indumenti indossati durante le rapine (così come li avevano descritti le vittime) e la prescrizione medica di uno farmaco ansiolitico.

Le benzodiazepine, che l'uomo con ogni probabilità scioglieva di nascosto in una bevanda, hanno un noto effetto rilassante, ipnotico e anestetico ma in dosi importanti diventa un potente e rapido sedativo che, al risveglio, può lasciare storditi e con ridotte capacità psicomotorie per diverse ore.

16/08/2013
(modificato il 19/08/2013)
Parole chiave:
rapine