Treni più sicuri: sinergia operativa tra Polizia e Ferrovie

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Firma dell'accordo tra il prefetto Antonio Manganelli, capo della Polizia, e Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello StatoMaggiore sicurezza nelle stazioni di grandi aree metropolitane e più controlli sui treni-notte che viaggiano dalle 22 alle 6 del mattino e sui convogli a lunga percorrenza, oltre che sui regionali metropolitani. Questi sono gli obiettivi dell'accordo tra Polizia di Stato e Ferrovie, firmato oggi al Viminale dal prefetto Antonio Manganelli, capo della Polizia, e Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato.

Una sinergia per tutelare meglio i viaggiatori adottando insieme le migliori strategie di prevenzione e contrasto della microcriminalità in ambito ferroviario. Lo scopo però non è quello di "militarizzare i treni"con un poliziotto in ogni vagone, sostiene il capo della Polizia, ma quello di coinvolgere in modo concreto tutti quelli che possono dare un contributo alla sicurezza come enti locali, associazioni di categoria e grandi aziende.
Da questo concetto di "sicurezza partecipata" è nata l'idea dell'accordo e del convegno dove Polizia e FS discutono insieme sul tema "Sicurezza ferroviaria: le sinergie operative". Due giorni di confronti che si tengono a Roma il 7 e l'8 novembre per discutere in particolare delle problematiche a bordo dei treni - come i trasporti critici di tifosi e manifestanti - di furti e aggressioni verso i passeggeri e delle tecnologie utilizzate dalla Polfer per contrastarle.
L'intesa prevede inoltre una riunione mensile degli Osservatori regionali composti da polizia ferroviaria e rappresentanti delle ferrovie per analizzare le criticità e mettere a punto strategie operative. "Un treno che percorre la penisola è una città che cammina" ha detto il prefetto Manganelli alla firma dell'intesa e il sistema di sicurezza deve tutelarlo.
"Territorio" molto esteso quello ferroviario con 2 .500 stazioni vigilate, 8 mila treni e 1.400.000 viaggiatori. Solo nei primi 9 mesi di quest'anno la polizia ferroviaria ha effettuato 48.467 scorte a 112.689 treni, identificato 657.706 persone, denunciandone 7.527 ed arrestandone 2.256 e sequestrato quasi 100 i chili di droga.
Negli ultimi anni è molto intensa anche l'attività della Polfer nel contrastare il fenomeno dei furti di rame a danno delle ferrovie. Solo nei primi 7 mesi del 2007 la Polizia ha recuperato infatti oltre 110 mila chili di rame per un valore di circa 775 mila euro.

07/11/2007
(modificato il 27/03/2008)
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