Elenco articoli - Febbraio 2007

Filippo, uno di noi

- 05-02-2007 Dopo la tragica serata che ha portato all'omicidio dell'ispettore Filippo Raciti del Reparto mobile di Catania, si attendono in giornata le decisioni sul futuro del calcio italiano. Migliaia di persone hanno reso omaggio alla salma di Filippo. Centinaia i mazzi di fiori e i bigliettini deposti dalla gente "comune" prima e dopo i funerali, trasmessi in diretta da Raiuno. La

Ciao Filippo

Una rosa rossa su una bara avvolta dal tricolore 05-02-2007 Il 2 febbraio è stato un gran brutto giorno. Uno di noi non ce l'ha fatta a tornare a casa dal servizio. Morire è sempre ingiusto ma in quel modo è anche assurdo. Era solo una partita. Ora il calcio si ferma ma la Polizia no. Non può e non deve, c'è del lavoro da fare "Senza di te la vita non sarà più facile. Perché tu eri bravo in tutto, soprattutto nel fare il pap

Lettera aperta alla Polizia da una tifosa di calcio

05-02-2007 Interroghiamoci. Noi, i cittadini, i tifosi, tutti quelli che - saltuariamente o con assiduità - andavamo allo stadio per ritrovare quell'atmosfera festosa di bandiere che fremono al vento sospinte dalla passione per i colori della propria squadra, gli inni cantati a squarciagola, gli amici del posto accanto, i beniamini del pubblico, gli sfottò, sì, anche gli sfott

Chi era

- 03-02-2007 Nato a Catania il 17 gennaio 1967, Filippo Raciti era entrato in Polizia nel giugno dell'86 da allievo agente ausiliario. Fino allo scorso anno era in servizio presso la questura di Catania all'ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Nel dicembre 2006 era stato trasferito presso il X Reparto Mobile. Viveva ad Acireale insieme alla moglie e ai due figli di 15 e

Poesia

- 03-02-2007 Vi regalo un fiore, perché dai fiori nasce l'amore; un fiore, per tutte le volte che venite chiamati sbirri; un fiore, perché non esistono solo persone che vi disprezzano; un fiore, perché per guadagnarsi il pane, non basta più solo lavorare; un fiore, perché le croci di cui è affastellata la vostra memoria recano la dicitura "morti" e non "vittime"; un fiore,