Protocollo tecnico contro la criminalità organizzata

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Il capo della Polizia Alessandro Pansa con il capo della Polizia polaccoIl prefetto Alessandro Pansa ha incontrato, ieri a Varsavia, il capo della Polizia polacca, il generale Marek Dzialoszynski per siglare un protocollo tecnico contro la criminalità organizzata.

La firma è avvenuta alla presenza dell'ambasciatore Alessandro De Pedys e del vice capo Francesco Cirillo.

nullL'accordo è stato siglato per definire i punti di contatto e le regole tra i due Paesi, con il fine d'intensificare la cooperazione attraverso la creazione di una task force italo-polacca che preveda lo sviluppo d'iniziative volte all'individuazione delle organizzazioni criminali presenti nel territorio di entrambi.

Ricordiamo che i rapporti tra le Forze di polizia d'Italia e Polonia sono comunque già assicurati da un costante scambio di informazioni, dallo svolgimento d'attività di analisi ai fini investigativi, di operazioni congiunte ed assistenza reciproca nell'esecuzione di rogatorie internazionali.

Oggi invece il prefetto Pansa ha visitato, sempre a Varsavia, la sede dell'agenzia Frontex. Proprio in questi giorni è terminata nella sede Frontex la fase organizzativa dell'operazione "Triton" che partirà il primo novembre, terminata l'operazione "Mare Nostrum". "Agenzie come Frontex possono far ragionare in maniera più europeista e meno campanilista - ha affermato nell'occasione il capo della Polizia - L'operazione Triton è l'operazione di controllo delle frontiere più grande che sia mai stata pianificata - ha proseguito il prefetto Pansa - Il controllo del mare e delle frontiere non si effettua solo con le barche in acqua, ma c'è un grosso lavoro organizzativo, di gestione delle informazioni e dei migranti a terra, e quindi c'è bisogno di una partecipazione non solo negli assetti aereonavali, ma anche nelle competenze tecniche e di risorse umane. Gli auspici sono buoni".

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17/10/2014