Traffico di animali: 64 cuccioli in viaggio senza cibo né acqua

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Cuccioli maltrattatiAvevano dai venti giorni ai 2 mesi i cuccioli trasportati illegalmente dall'Est Europa in Italia e scoperti dalla polizia stradale di Amaro in provincia di Udine. Erano in tutto 64 e viaggiavano stipati in cassette di plastica - di quelle utilizzate per frutta e verdura - senza acqua né cibo. Il traffico clandestino di animali è stato individuato lungo l'autostrada A23 (Tarvisio-Udine) dai poliziotti impiegati a vigilare sulle strade e a controllare i veicoli di passaggio.

Teneri occhioni di labrador, pincher, barboncini, bassotti e tanti altri cagnolini di razza hanno accolto gli agenti che dopo aver fermato la Dacia Logan, partita dalla Repubblica Slovacca, hanno perquisito l'auto sollevando cartoni e coperte che nascondevano le cassette con i cuccioli spaventati. Gli animali erano tutti senza microchip e senza libretto sanitario e i poliziotti, preoccupati per le loro condizioni di salute, li hanno portati al caldo in caserma per poi accompagnarli al canile municipale di Tolmezzo dove sono stati visitati.

Secondo gli investigatori il valico di Tarvisio è uno dei principali punti di passaggio utilizzati dai trafficanti di animali che molto probabilmente, in questo caso, erano diretti in Lombardia per cedere a poco prezzo i cuccioli in negozi della provincia di Milano. I due cittadini di origine slovacca che trasportavano i cani sono stati denunciati a piede libero per maltrattamenti e trasporto abusivo di animali. I cagnolini invece sono sottoposti a sequestro e, in attesa di ulteriori disposizioni, la maggior parte di loro ha trovato alloggio nel canile di Tolmezzo. I più piccoli, che hanno bisogno di attenzioni particolari, sono a casa di alcuni volontari che si prendono cura di loro.

Il valore economico sul mercato dei cuccioli viene stimato in circa 120 mila euro (dai 2 mila ai 4 mila euro a cucciolo).

20/01/2009
(modificato il 21/01/2009)
Parole chiave:
cuccioli - cani