Sci, più multe in pista

Troppa velocità o mancato uso del casco. Queste le 2 infrazioni più rilevate sulle piste da sci. Sono in aumento infatti le multe per i minori di 14 anni che sciano senza casco, così come quelle per eccesso di velocità.

Attenti alle regole
I comportamenti scorretti in pista sono sotto controllo e ora che finalmente è arrivata la neve, tanto attesa, gli appassionati di sci e snowboard devono stare attenti. Perché divertirsi significa anche prestare attenzione alle regole per evitare di rovinarsi la settimana bianca. I controlli dei poliziotti sulle piste da sci sono sempre più numerosi. "Spesso - dice Giuseppe Volpe, comandante del Centro addestramento alpino di Moena - siamo costretti a fermare e multare diversi sciatori, così come previsto dalla normativa 363 del 2003, spesso perché la velocità non è commisurata alle capacità di chi scia".

A violare la legge che impone l'obbligo del casco sono soprattutto i ragazzi stranieri, molto probabilmente perché la legge che lo impone non è in vigore in tutti gli Stati. Ma queste non sono le uniche regole violate visto che il numero della sanzioni registrate dalla Polizia di Stato, nella stagione invernale 2005/2006, è raddoppiato rispetto all'anno precedente.

I dati 2005/2006
Il numero totale è delle multe per i comportamenti non corretti degli sciatori è stato di 1.185. Ma quello che interessa ricordare è che i poliziotti della montagna lavorano anche per prestare soccorso a chi ne ha bisogno. Nella scorsa stagione sciistica gli interventi di soccorso sono stati ben 13.831. A colpire alberi e tralicci, e in genere ostacoli fissi, sono state 103 persone, mentre 1.632 sono state le collisioni in pista. In 543 casi la polizia è intervenuta per soccorrere sciatori colpiti da malore.

L'inizio della stagione invernale 2006/2007 invece ha fatto registrare un calo degli incidenti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La causa è da attribuirsi probabilmente alle temperature di questo inverno e alla poca neve caduta fino ad oggi, motivi che hanno fatto registrare un calo di presenze degli appassionati di settimane bianche.