Foggia: guerra di clan per il controllo del territorio, 7 fermi

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Gli arresti a NapoliÈ di nuovo guerra di mafia a Foggia dove la Polizia di Stato ha eseguito stamattina sette fermi di esponenti del clan Moretti-Pellegrino-Lanza. Una persona è tutt'ora ricercata.

I fermi nascono infatti dalle indagini svolte su cinque episodi di tentato omicidio nella lotta che contrappone due opposte famiglie per il controllo delle attività illecite. Da una parte il gruppo facente capo alle famiglie Moretti-Pellegrino-Lanza e dall'altra il clan Sinesi -Francavilla. Queste due bande da diversi mesi si contendono il territorio dell'intera provincia di Foggia.

I sette fermati sono accusati di detenzione e porto di armi da guerra e armi comuni da sparo, rapine, furto di autovetture; tutti questi reati sono aggravati dal metodo mafioso utilizzato.

Nel corso dell'Operazione è stato sequestrato anche un fucile d'assalto russo kalashnikov.

La stretta degli investigatori sul gruppo è stata accelerata anche da dichiarazioni emerse durante le intercettazioni telefoniche: nel mirino del clan era infatti finito un ispettore della Squadra mobile foggiana che nelle intenzioni di uno dei fermati doveva essere ucciso.

Le indagini sono state dirette dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Bari con il coordinamento del Servizio centrale operativo.

28/01/2016
Parole chiave:
foggia - squadra mobile - clan - mafia - Armi - arresti