Firenze: una sala di accoglienza per le vittime di violenza

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È stata intitolata a Iqbal Masih, il bimbo pachistano ucciso a soli 12 anni ed emblema della lotta alla schiavitù e al lavoro minorile, la sala ascolto per vittime di violenza, allestita nella questura di Firenze.

Questa mattina lo spazio realizzato dalla questura è stato inaugurato alla presenza delle autorità e di tutti i soggetti pubblici e privati che hanno collaborato alla sua creazione.

Grazie ad una partnership con il comune di Firenze, l'Azienda ospedaliera universitaria di Careggi, l'associazione Artemisia Onlus, il Rotary di Firenze Il negozio "Città del Sole" la stanza è stata arredata ed allestita. Un contributo è stato fornito anche dal Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Uno dei locali è attrezzato per le audizioni protette dei minori, con le modalità e nei casi previsti dalla legge; l'audizione può esser audio-video registrata nella sala regia adiacente.

I locali sono accessibili da un ingresso separato rispetto al normale accesso in questura e saranno riservati non solo all'ascolto di bambini, ma anche all'accoglienza e all'ascolto di donne e soggetti vulnerabili, vittime di violenza.

22/01/2016