Max Giusti ai giovani: "alla guida, allacciate il cervello"

CONDIVIDI
Il comico Max Giusti alla settima edizione di Icaro

"Non pensavo mai che sarebbe potuto succedere a me!"; "E noi incoscienti…"; "Basta una attimo"; "Il coraggio è trovarsi su una sedia a rotelle e continuare a vivere".
Una mattinata dedicata alla sicurezza stradale, con le testimonianze video di giovani che per sbaglio, per incoscienza, per distrazione - propria o di altri - oggi sono su una sedia a rotelle come Monalisa, 18 anni compiuti in ospedale.

I ragazzi del liceo hanno assistito con grande attenzione alle testimonianze e allo spettacolo che, con la partecipazione straordinaria del comico romano Max Giusti, ha concluso il tour di Icaro 2007, il progetto sulla sicurezza stradale della Polizia di Stato. Li abbiamo ripresi per voi per dare un contributo importante al tema della sicurezza stradale e rifletterci tutti insieme sempre, ma ancora di più oggi, in occasione della settimana mondiale indetta dall'Onu.

"Il cervello sempre collegato, il casco allacciato e i fari accesi anche di giorno. Non è che non ci si debba divertire ma capire, e soprattutto far capire ai vostri compagni, che ci si diverte di più se si tiene alla propria vita.…" Così Max Giusti ha parlato ai 700 ragazzi presenti in sala (al teatro Italia di Roma) dove nell'ambito della settimana mondiale della sicurezza stradale si è svolta la tappa romana dello spettacolo teatrale Icaro Young. "Non potevo sottrarmi a questo invito di fare il poliziotto per un giorno perché credo che nessuno potrebbe non essere d'accordo con un'iniziativa come questa" ha aggiunto il comico.

Nel corso della mattinata è stata anche presentata una ricerca dell'Università "La Sapienza" di Roma che ha coinvolto più di 3.500 giovani e il loro comportamento sulla strada. Dai dati emerge che i guidatori più a rischio - in auto e in motorino - sono quelli che pensano che il codice della strada sia un vincolo inutile e che le regole imposte rappresentino una limitazione alla scorrevolezza della viabilità.
27/04/2007
(modificato il 19/12/2007)
Parole chiave: