Roma: "Esserci sempre", uno spettacolo in famiglia

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Si è concluso nella tarda sera di ieri il concerto "Esserci sempre", organizzato a Roma per le famiglie dei poliziotti.

Quasi 3 mila persone, tra poliziotti con le proprie famiglie, familiari di agenti deceduti e diverse autorità (foto), hanno assistito all'evento organizzato dalla Polizia di Stato e voluto dal capo della Polizia Alessandro Pansa all'interno dell'auditorium-Parco della Musica.

Lo spettacolo è stato registrato dalla Rai e nei primi giorni di giugno verrà trasmesso sui canali nazionali.

La cronaca della serata

Ci sono stati momenti di grande commozione quando, tra gli applausi dei presenti, nelle prime file si sono seduti i familiari di alcuni caduti della Polizia; eroi per lo più sconosciuti, ma uomini indimenticabili per la grande famiglia della Polizia di Stato.

Tra loro anche la moglie di Roberto Mancini, l'ispettore deceduto per un linfoma causato dai rifiuti tossici sepolti in Campania e sui quali il poliziotto aveva indagato "sul campo" per anni. La signora Monika all'ingresso ha dichiarato: "Partecipo con grande piacere anche perché l'Amministrazione la sento molto presente, mi fa sentire una della famiglia. Anche mia figlia, che oggi ha 14 anni, mi dice sempre di sentirsi della polizia tanto che da grande ne vuole far parte".

Poi la musica ha sciolto le emozioni lasciando spazio anche al divertimento (Foto).

Lo showman Alessandro Greco ha presentato gli artisti che hanno accettato di esibirsi gratuitamente per la serata, che ha avuto come protagonisti i poliziotti, le loro famiglie e tutti coloro che con la Polizia di Stato hanno un legame particolare.

La banda della Polizia ha suonato brani di musica classica ed ha accompagnato il tenore Francesco Grollo e gli altri artisti che si sono alternati sul palco.

Tra questi, i giovani cantanti del gruppo "Il volo", vincitori dell'ultimo festival di Sanremo e Lorenzo Fragola, affermatosi con il talent show "X factor". Gli applausi per questo 20enne sono stati doppi. Lorenzo infatti è figlio di un ispettore della questura di Catania e proprio dal papà ha ereditato l'amore per la musica: infatti, papà Davide lo teneva nel marsupio mentre suonava il pianoforte, sua grande passione.

Il padre, a cui Lorenzo è legatissimo, ha trasmesso al figlio i valori di legalità e spirito di sacrificio, grazie ai quali il ragazzo, senza montarsi la testa, sta scalando le vette dei successi con le sue canzoni.

Alessandro Pansa: Un lungo applauso ha accompagnato la consegna di una targa da parte del capo della Polizia Alessandro Pansa ad un ospite d'eccezione, il maestro Ennio Morricone; preceduto da un medley delle sue colonne sonore più conosciute, il Maestro, sul palco, ha raccontato aneddoti della sua vita artistica ringraziando il pubblico presente in sala e rivolgendosi alla banda della Polizia definendola "un'eccelsa orchestra di fiati".

Non poteva mancare il ballo, con la presenza dei vincitori dello show Ballando con le stelle, Giusy Versace e Raimondo Todaro.

All'esibizione dei due artisti è seguito un momento molto toccante, quando Giusy Versace ha raccontato l'incidente in cui 10 anni fa ha perso le gambe: la commozione è stata tale soprattutto quando dalla platea si sono alzati in piedi i tre poliziotti che quel giorno l'hanno soccorsa, gli assistenti capo Antonio Donadio, Gianfranco Erbino e Antonio Granata.

La serata è proseguita con l'esibizione di Serena Autieri, amica della Polizia e sostenitrice dei suoi progetti di legalità. L'artista, conosciuta per le sue interpretazioni in fiction, film e trasmissioni televisive di successo, ha confermato di possedere straordinarie doti canore.

Il momento più divertente è stato quello regalato dal comico Andrea Perroni, che dopo i successi di Zelig ha portato sul palco dell'auditorium le sue graffianti battute in "romanesco".

Davanti ad una platea tutta in piedi, la serata si è conclusa con la Banda che ha accompagnato "Il volo" nell'esecuzione dell'inno nazionale "Il canto degli italiani".

07/05/2015
(modificato il 10/06/2015)