Roma: incontro sulla sicurezza con gli ufficiali di collegamento

CONDIVIDI

Si è svolto questa mattina, presso la Scuola superiore di Polizia, un incontro strategico sul tema della sicurezza nazionale e internazionale.

Ai lavori, presieduti dal vice capo della Polizia Vittorio Rizzi, hanno partecipato gran parte degli ufficiali di collegamento degli stati esteri presenti in Italia; si tratta dei rappresentanti di 23 paesi che garantiscono lo scambio di informazioni in materia di sicurezza.

All’ordine del giorno il perfezionamento e l’implementazione dei rapporti dello SCIP (Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia) con i bureau e le agenzie estere attraverso i canali preferenziali della SOI (Sala Operativa Internazionale) interna alla DCPC (Direzione Centrale della Polizia Criminale).  

Obiettivo del forum, restringere le maglie della sicurezza per ottimizzare gli strumenti di contrasto al crimine organizzato transnazionale, garantendo sistemi di prevenzione all’avanguardia soprattutto attraverso l’intensificazione degli scambi info-investigativi.

Il prefetto Vittorio Rizzi, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di rinsaldare i rapporti tra tutti i membri del network della cooperazione internazionale, quali rappresentanti del law enforcement dei diversi paesi, a favore del lavoro svolto insieme per la sicurezza, anche attraverso incontri come quello odierno.

Il Prefetto, a conclusione dell’intervento, ha lanciato la proposta di costituire un’associazione degli ufficiali di collegamento accreditati in Italia, per migliorare la conoscenza reciproca dei sistemi di polizia del mondo e per rinforzare i legami tra gli attori della cooperazione internazionale di polizia presenti in Italia, sviluppando gli scambi culturali e professionali tra i suoi membri, politiche di facilities e best practies.

Durante l’incontro è stato anche effettuato un collegamento in videoconferenza con la SOI, snodo nevralgico di connessione operativa fra l’Italia e il resto del mondo.

La riunione di oggi che è seguita a quella del Comitato per la Programmazione strategica e per la Cooperazione Internazionale di Polizia (CoPSCIP) svoltasi a Roma lo scorso 2 luglio, si inserisce nell’ottica di avvicinamento e posa a fattor comune di mezzi, strumenti e buone prassi al servizio del sistema di sicurezza mondiale.

Vincenzo M. Recchiuti

31/07/2019
(modificato il 11/05/2021)