Catania: operazione "Auto Market" con 26 arresti

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furti autoCon l'operazione "Auto Market" i poliziotti a Catania hanno arrestato, questa mattina, 26 persone tutte pregiudicate specializzate nei furti di auto; altre due sono ricercate.

Gli indagati, di cui otto già detenuti, devono rispondere a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata ai furti, ricettazione ed estorsione.

Le indagini della Squadra mobile, iniziate dal dicembre 2011, hanno consentito di individuare quattro distinte associazioni criminali, radicate nei rioni cittadini di Picanello, Cibali, Trappeto-Balatelle e Cappuccini, che avevano come attività prevalente i furti di autovetture.

Dalle riprese di una telecamera si vede uno degli arrestati all'opera mentre commette il furto.

Dal furto si passava poi alla ricettazione, alla vendita anche solo di parti dei veicoli, sino alle richieste estorsive nei confronti dei proprietari per ottenere la restituzione del mezzo.

Nel caso in cui il furto era finalizzato ad estorcere denaro ai proprietari per la restituzione del mezzo, c'era la spartizione dei soldi tra chi ricercava l'autovettura per conto della vittima e coloro che la detenevano o, in alternativa, erano in grado, comunque, di reperirla.

Le indagini hanno evidenziato, infatti, che i gruppi seppur autonomi, risultavano agire secondo una "rete" relazionale basata sulla conoscenza reciproca dei singoli appartenenti ai diversi gruppi, sull'interscambio di informazioni - attraverso un lessico convenzionale comune - ed anche dei mezzi di esecuzione dei reati.

Si trattava di un vero e proprio "sistema" operativo con ramificazione in comuni dell'hinterland etneo e della provincia di Enna dove avveniva il riutilizzo dei pezzi smontati.

Agli arrestati sono stati complessivamente contestati 21 episodi di estorsione, 53 di ricettazione e 3 furti.

12/03/2015
Parole chiave:
furti - catania - arresti