Sessanta defibrillatori alla Polizia ferroviaria

CONDIVIDI

Stazione ferroviariaSessanta defibrillatori Dae andranno alla Polizia ferroviaria, nelle principali stazioni italiane, per soccorrere le persone colpite da arresto cardiaco.

Il primo apparecchio è stato consegnato stamattina alla Polizia ferroviaria di Roma Termini nell'ambito di un'intesa tra l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, il Servizio polizia ferroviaria e l'Associazione nazionale dei medici cardiologi ospedalieri.

L'evento è stato presentato da Claudio Caroselli, direttore del Servizio polizia ferroviaria, il quale ha sottolineato l'importanza di avere a disposizione un defibrillatore: "Negli ultimi cinque anni otto vite sono state salvate dall'utilizzo del defibrillatore. È questione di secondi il confine tra la vita e la morte. Da oggi la Polizia ferroviaria dispone di uno strumento in più per garantire tranquillità a milioni di cittadini che ogni giorno frequentato le stazioni ferroviarie".

Ricordiamo che fino ad oggi sono 295 i dispositivi in uso alla Polizia di Stato, presenti in 178 uffici con oltre 4 mila operatori formati per l'utilizzo.

Si prevede che gli operatori della Ferroviaria abilitati all'uso del defibrillatore saranno almeno 600 entro giugno prossimo.

I defibrillatori del tipo Dae, quelli che saranno in uso alla Ferroviaria, sono dotati di una tecnologia molto avanzata che, attraverso una guida vocale, sono in grado di dare istruzioni molto semplici all'operatore anche non sanitario, purchè adeguatamente formato.

11/12/2014