Sparatoria a Verona: uccisi due agenti

CONDIVIDI
Le foto di Davide Turazza e di Giuseppe Cimarrusti Avevano rispettivamente 36 e 26 anni i due agenti della Polizia di Stato Davide Turazza e Giuseppe Cimarrusti morti in un conflitto a fuoco durante un normale servizio di controllo del territorio sulla strada statale che collega Verona a Brescia.
Due giovani generosi, cordiali e sempre disponibili dicono i colleghi della questura di Verona con dolore, sconforto e tanto sconcerto.
Davide Turazza era sposato e aveva due figli ed era fratello di un altro poliziotto Massimiliano morto in servizio, 10 anni fa, per cercare di sventare una rapina in banca a Fumane (Verona). I suoi familiari hanno dato il consenso per l'espianto degli organi.
Giuseppe Cimarrusti era invece originario di Bari ma viveva a Verona con la moglie.

Secondo le prime ricostruzioni gli agenti, a bordo di una volante, avrebbero notato qualcosa di strano e si sarebbero avvicinati ad un uomo, Andrea Arrigoni, che si era appartato con una prostituta. Quest'ultimo avendo visto l'auto della Polizia dirigersi verso di lui ha cominciato a sparare contro la vettura. I due poliziotti a bordo hanno risposto al fuoco tentando invano di difendersi. Non c'è stato niente da fare né per l'aggressore che per Turazza e Cimarrusti. Anche la ragazza ucraina è deceduta in mattinata all'ospedale.

Arrigoni, 36 anni, aveva con se una pistola Glock calibro nove detenuta regolarmente in quanto dipendente di un agenzia investigativa. L'uomo era già stato denunciato in passato alla Polizia per lesioni: aveva aggredito l'ex fidanzata e il suo ragazzo procurandogli delle ferite.

Sulla vicenda sta indagando la Squadra mobile di Verona mentre numerosi attestati di solidarietà stanno arrivando alla questura scaligera dai cittadini e dalla più alte cariche dello Stato. Molti messaggi di cordoglio e solidarietà sono arrivati anche al capo della Polizia Giovanni De Gennaro - in costante contatto con il questore di Verona Luigi Merolla - tra cui quello del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e del ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu.

Il vicecapo della Polizia Giuseppe Procaccini ha sottolineato che questa tragedia colpisce oltre che la Polizia di Stato "anche tutti i cittadini italiani". Un tragico evento che "conferma ancora una volta che nella guerra alla criminalità le forze di polizia rischiano realmente ogni giorno la vita - ha ribadito ancora il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano - e questo rende ancora più grande il debito di gratitudine che ogni italiano ha nei confronti di chi indossa una divisa al servizio della Patria".

Il 23 febbraio, si sono svolti nella basilica di San Zeno a Verona, alla presenza del ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu e il capo della Polizia Giovanni De Gennaro i funerali di Stato degli agenti di Polizia Davide Turazza e Giuseppe Cimarrusti. "L'esempio di Davide e Giuseppe deve essere un monito per tutti noi, in modo che il loro sacrificio non sia vano" ha detto durante l'omelia il vescovo di Verona padre Flavio Roberto Carraro.

24/02/2005
(modificato il 19/12/2007)
Parole chiave: