Raduno Anps: storie di poliziotti

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mappa sedi Anps
Al 6° raduno dell'Anps (Associazione nazionale Polizia di Stato) di Salerno saranno ricordati anche poliziotti che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio.

Tra questi, Francesco Tomassi che all'epoca del disastro del Vajont, nell'ottobre del 1963, era un giovane funzionario della questura di Belluno, responsabile del posto di polizia temporaneo costituito a Longarone nei giorni successivi alla tragedia. Da Tomassi, testimone e soccorritore nei luoghi colpiti dalla frana, emerge la compassione che prova quando ricorda che "La gente ci chiedeva conforto" e che "Era un deserto completo, i superstiti stentavano anche solo a trovare le loro case sotto al fango". Per la tragedia del Vajont la bandiera della Polizia di Stato è stata insignita dell'onorificenza della medaglia d'argento al valor civile.

Ricordato anche Carmine Pecoraro, Medaglia d'oro al valor civile, in servizio presso la Polfer di Nocera Inferiore. Pecoraro e l'assistente capo Luigi Guida (anch'egli insignito della Medaglia d'oro) , il 24 maggio del 1999, riportarono ferite e un grave stato di intossicazione dopo essere saliti a Salerno su un treno carico di tifosi, nel quale si era sviluppato un incendio in seguito ad atti di vandalismo. I due poliziotti si lanciarono in soccorso dei tifosi rimasti intrappolati nei vagoni, riuscendo a trarre in salvo due giovani ornai privi di sensi.

A Salerno ci sarà spazio anche per Martino Melineo, poliziotto della Stradale appena andato in pensione, attuale responsabile del nucleo Anps di Protezione Civile della sezione di Matera. Città nella quale nel gennaio 2014 crollò una palazzina nel centro storico e Melineo, insieme ai colleghi della Questura, fu mandato a effettuare le operazioni di soccorso e recupero dalle macerie. Questa la sua testimonianza: "Sono stati fasi difficili e pericolose in cui il battito del cuore era veramente elevato. Vedevamo questi solai penzolanti come grossi macigni e noi sotto a scavare con le mani, alla ricerca di eventuali superstiti al crollo. Abbiamo operato ininterrottamente per venti ore, senza pensare a niente. Purtoppo una donna fu trovata priva di vita sotto le macerie, ma determinante fu la tempestività dei soccorsi per salvare altre tre vite umane". Melineo per questo ebbe una lettera di elogio dal ministero dell'Interno.

L'Anps festeggia al raduno anche l'inossidabile Antonio Nacca, classe 1923, che ha ottenuto nel marzo scorso un record mondiale in tre giorni consecutivi e in tre specialità diverse, impresa che nella storia dell'atletica mondiale non è mai riuscita a nessun atleta a qualsiasi livello.

A Salerno viene anche celebrato il ricordo della Medaglia d'oro Gerardo Manzo, poliziotto salernitano che perse la vita in servizio nel 1990 e a cui nel 2011 venne intitolata la sottosezione della polizia stradale di Angri. Per chi volesse conoscere la sua storia può trovare i dettagli qui.

foto storica Anps

12/06/2014
(modificato il 14/06/2014)
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