Cuccioli dall'Est Europa: 20 indagati

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cuccioli sequestrati Cani e gatti, provenienti dall'Est Europa, erano al centro dell'attività di un'organizzazione internazionale specializzata nell'importazione illegale di animali da compagnia.

Coinvolte nell'indagine venti persone denunciate dalla Squadra mobile di Padova e tra queste ci sono anche diversi medici veterinari. L'operazione è iniziata dopo le denunce di alcune persone truffate nel tentativo di acquistare dei cuccioli, su siti Internet specializzati. Nel corso degli accertamenti successivi i poliziotti hanno scoperto il traffico illecito.

Gli animali arrivavano soprattutto dall'Ungheria affrontando un lungo viaggio dentro gabbie o scatole all'interno di mezzi non idonei; molti morivano durante il percorso.

Gli indagati, non appena gli animali giungevano in Italia, riuscivano ad ottenere certificati falsi da veterinari compiacenti. Sui certificati veniva attestata la nascita dei cuccioli in allevamenti italiani.

Le perquisizioni eseguite dalla Squadra mobile in diverse città italiane: Bologna, Mantova, Grosseto, Firenze hanno permesso di sequestrare decine di cuccioli senza microchip, in pessime condizioni sanitarie e tenuti in gabbie dentro dei container.

14/10/2013
Parole chiave:
cuccioli - padova - sequestro