Ascoli Piceno: spaccio di cocaina fermata banda italo-albanese

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Un arresto eseguito da agenti della Squadra mobileÈ partita da un'aggressione a due ragazzi di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, l'indagine che ha portato in carcere stamattina 7 ragazzi albanesi ed un italiano.

Gli arrestati sono accusati dalla Squadra mobile di Ascoli Piceno di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

Gli investigatori hanno accertato che la lite tra gli albanesi e i due giovani marchigiani era nata per questioni legate allo spaccio locale di droga; da quell'episodio le indagini, durate 7 mesi, hanno ricostruito la rete di spaccio che copriva tutta la costa marchigiana compresa tra Civitanova Marche, in provincia di Macerata e San Benedetto del Tronto.

La cocaina veniva spacciata anche più a sud a Martinsicuro in provincia di Teramo.

Gli arrestati, tutti con un'età compresa tra i 27 ed i 34 anni, acquistavano la droga a Roma e poi la spacciavano sul litorale marchigiano.

Nel corso dell'operazione i poliziotti hanno sequestrato mezzo chilo di cocaina, un chilo di mannite, una sostanza da taglio e circa 3.500 euro frutto dell'attività criminale.

31/07/2013
(modificato il 01/08/2013)