Acquistavano droga su Internet, 8 arresti a Padova

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MephedroneSe in un locale notturno vi chiedono di Fefè o Federica, probabilmente non stanno cercando delle persone ma sono alla ricerca di mefedrone (o mephedrone), la nuova droga sintetica che ha invaso il mercato e che sta soppiantando l'ecstasy e l'mdma.

Proprio il traffico di queste sostanze e di cocaina era l'attività principale delle otto persone arrestate dalla Squadra mobile di Padova al termine dell'operazione "Sensearomatic".

L'indagine è iniziata nel novembre scorso quando l'antidroga ha posto sotto la lente d'ingrandimento il fenomeno del consumo di droghe sintetiche di ultima generazione.
Gli stupefacenti arrivavano dall'Olanda e venivano acquistati online sul sito web che ha dato il nome all'operazione e che è stato chiuso dalla polizia.

Proprio grazie all'attività di monitoraggio e indagine su questo sito, del quale gli investigatori hanno superato le policy di sicurezza, gli agenti sono arrivati ad individuare l'identità dei compratori, mantenuta segreta per molto tempo dai gestori.

Per arrivare agli arrestati, gli agenti hanno seguito il percorso dei pacchi inviati dall'Olanda, ordinati su internet e consegnati a domicilio tramite corriere.

Cos'è il mefedrone

Il Mefedrone (vedi la scheda del Dipartimento politiche antidroga) è una sostanza di natura anfetaminica, progettata in laboratorio con lo scopo di creare combinazioni di molecole formalmente nuove, e quindi non catalogate, ma strutturalmente assimilabili a sostanze psicoattive illegali. Nel nostro Paese è fuori legge dal 16 giugno 2010.

Si tratta di una droga, ovvero, come definisce l'Organizzazione mondiale della sanità, di "una sostanza psicoattiva che agisce sul sistema nervoso centrale, provocando alterate percezioni della realtà". Può essere presa in pasticche, oppure in cristalli o polvere bianca che può essere ingerita, sniffata, iniettata, oppure assunta per via rettale. Si può inoltre sciogliere nell'alcool o in qualsiasi altra bibita.

Nelle persone che la assumono provoca euforia, eccitazione, logorrea, resistenza alla fatica, insonnia, inappetenza. Se associata ad alcool e cannabis può essere letale.

Gli effetti clinici correlati all'assunzione del mefedrone sono ansia, agitazione, scarsa capacità di concentrazione e diminuzione della memoria a breve termine. A questi si aggiungono tachicardia, ipertensione, bruxismo, cefalea e, quando sniffato, irritazione della mucosa nasale.

Un altro comune effetto collaterale di questa droga sintetica è la vasocostrizione, associata ad agitazione psicomotoria proprio in seguito alla restrizione dei vasi. Il risultato sono dita fredde e di colore bluastro. Gli effetti possono durare fino alle 6 ore.

I ragazzi ne fanno uso soprattutto in associazione all'alcool, una vera e propria bomba per l'organismo, e l'assunzione di una dose eccessiva può provocare forti danni a livello celebrale.

23/05/2013
(modificato il 24/05/2013)