“I valori che ci uniscono”, il concerto della Polizia di Stato

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“I valori che ci uniscono” è il concerto che la Banda musicale della Polizia di Stato ha tenuto nel pomeriggio al Tempio di Venere e Roma, all’interno del parco archeologico del Colosseo a Roma.

L’evento, che si inserisce nelle celebrazioni per la ricorrenza del Patrono della Polizia San Michele Arcangelo, è stato pensato e voluto per condividere, attraverso il linguaggio universale della musica, con i ragazzi e familiari di alcune associazioni che si prendono cura di chi è in difficoltà, i valori di inclusione, legalità, giustizia, sicurezza, solidarietà e amicizia che caratterizzano il nostro #essercisempre.

Il capo della Polizia Lamberto Giannini insieme ad un ospite sul palco del concerto “I valori che ci uniscono”Il concerto, che si è svolto alla presenza del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del capo della Polizia Lamberto Giannini, è stato impreziosito dalla generosa partecipazione del maestro Andrea Bocelli, artista da sempre in prima linea per il sostegno della comunità, che con la sua voce ha interpretato alcuni dei brani suonati dalla Banda musicale della Polizia di Stato.

La madrina e presentatrice della serata è stata invece l’attrice Serena Rossi che ha condotto gli ospiti presenti in un viaggio musicale, in uno dei luoghi più incantevoli del Sito archeologico diretto da Alfonsina Russo.

A simboleggiare l’adesione della Polizia di Stato al sistema valoriale della solidarietà e dell’amicizia è stata la presenza, in platea, di bambini assistiti dal Piano Marco Valerio, dei ragazzi dall’Associazione Italiana Persone Down di Roma, dell’Associazione oltre lo sguardo Onlus, dell’Azienda di servizi alla persona con disabilità visiva S. Alessio - Margherita di Savoia, degli studenti dell’Istituto “Giovanni Palatucci” tutti della Capitale, e degli atleti olimpici e paralimpici dei Gruppi sportivi Fiamme oro della Polizia di Stato. Una manifestazione concreta in favore delle persone più vulnerabili della nostra società.

Concerto San Michele al ColosseoUn impegno fatto di cultura della prossimità, dell’impegno sociale e del servizio al cittadino, come sottolineato dal capo della Polizia nel suo intervento di apertura: “Trovarci qui tutti insieme oggi è un momento di grande gioia e speranza perchè essere vicini ai cittadini in questo momento di ripartenza ed essere a tutela della sicurezza, è la cifra dell'impegno che dobbiamo sempre onorare anche per ricordare chi ha sacrificato la propria vita”. Poi il prefetto Giannini ha concluso sottolineando che “La Polizia è aperta ai cittadini, aperta alla gente e abbraccia tutti quelli che si riconoscono nei propri valori e che, anche in ambiti diversissimi, tanto fanno per gli altri”.

Nel corso della serata, i nostri orchestrali, diretti da Maurizio Billi, hanno omaggiato il maestro Ennio Morricone ed hanno duettato con due artisti di fama internazionale: Olga Zakharova, violinista del Teatro della Scala di Milano, e il sassofonista jazz Stefano Di Battista.

Significativa è stata la consegna del riconoscimento “Poliziotto ad honorem”, assegnato a 3 rappresentati del mondo civile, che si sono particolarmente distinti in azioni volte a rafforzare un’autentica cultura dei valori civili, dell’inclusione sociale, della solidarietà.

Il concerto per San Michele ArcangeloIl titolo è stato conferito a Valerio Catoia, giovane atleta paralimpico nominato dal presidente della Repubblica “Alfiere della Repubblica”, a don Antonio Coluccia fondatore dell’Opera don Giustino a Roma e parroco di frontiera nel difficile quartiere di San Basilio a Roma e al noto compositore Mogol per il suo impegno a sostegno di progetti di solidarietà.

Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ha concluso gli interventi: "È una serata unica, che ci ha riconciliato con la vita. È stato bellissimo. La musica è un modo per arrivare alla gente e la Banda musicale della Polizia di Stato interpreta i valori di cui sempre parliamo come la prossimità per essere vicini alla gente".

La scena, infine, è stata conquistata dal coro dei bambini della scuola "Maria Chierichini" di Amelia (Terni) che hanno intonato il brano, scritto dal cantautore Giuseppe Anastasi e arrangiato dalla Banda Musicale, "Torneremo a scuola", inno della cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico 2021/22.

Il concerto dedicato ai valori che ci uniscono non poteva che chiudersi con il nostro inno nazionale.

Debora Mecchia

29/09/2021
(modificato il 14/03/2023)