Tokyo2020: Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi re dell'Olimpo nell'atletica

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tamberi jacobs tokyoÈ stata una domenica di sport indimenticabile quella che abbiamo vissuto ieri grazie alle emozionanti gesta dei portacolori delle Fiamme oro a Tokyo 2020, di quelle che negli anni ricorderai esattamente dove ti trovavi e cosa stessi facendo, come per Italia-Germania 4-3 del 1970, Italia-Brasile 3-2 del 1982 o le vittorie olimpiche nei 200 metri di Livio Berruti a Roma '60 e Pietro Mennea a Mosca '80.

In undici minuti, dalle 12.42 alle 12.53 ora italiana, è cambiata la storia dei Giochi olimpici di Tokyo grazie alla doppietta d’oro realizzata da Gianmarco Tamberi nel salto in alto, e Lamont Marcell Jacobs, primo italiano a partecipare ad una finale olimpica dei 100 metri.

tamberi saltoIl bellissimo prologo a tutto questo erano state le medaglie di bronzo conquistate nella notte dai velocisti del nuoto Thomas Ceccon e Alessandro Miressi con la 4x100 misti maschile.

Sabato erano stati i bronzi di Irma Testa nel pugilato e Antonino Pizzolato nel sollevamento pesi a portare le Fiamme oro sul podio a cinque cerchi.

Appresa la notizia, il capo della Polizia Lamberto Giannini, ha espresso le sue più vive congratulazioni per i brillanti risultati sportivi conseguiti dagli atleti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato.

Il primo a gioire è stato Gianmarco Tamberi che, dopo l’infortunio che gli costò la partecipazione a Rio 2016, si è preso la miglior rivincita possibile vincendo la medaglia d’oro ex aequo con il qatariota Mutaz Essa Barshim, entrambi arrivati a saltare 2 metri e 37 centimetri.

jacobs traguardoUna manciata di minuti dopo è stato Marcell Jacobs ad emozionare tutti con la sua splendida vittoria nei 100 metri fermando il tempo sullo stratosferico crono di 9”80, nuovo record italiano ed europeo, ancora meglio del mito Bolt che a Rio 2016 vinse in 9”81.

“Sono qui, non so quando riuscirò davvero a realizzare, forse tra una settimana – ha detto Jacobs ancora incredulo - Non avevo nulla da perdere, e poi quando ho visto Gimbo vincere l'oro pochi minuti prima, mi sono gasato di brutto. Ho detto 'Perché non posso farcela anche io?', e allora ho iniziato a correre, correre più veloce che potevo. E adesso sono qui. E sono la persona più felice del mondo”.

"Non ci posso credere, ho sognato questo giorno da così tanto tempo – è stato il commento di Tamberi - ho passato ogni tipo di difficoltà pur di riuscirci, avevo questo sogno dentro da così tanto tempo e oggi l’abbiamo realizzato. Dico ‘abbiamo’ perché penso a tutte le persone che l’hanno condiviso con me. Finalmente posso dire che ne è valsa la pena”.

Ceccon Miressi bronzo 4x100 mistiGrande prova per i portacolori cremisi Thomas Ceccon e Alessandro Miressi che nella 4x100 misti maschile si sono messi al collo l’ultimo bronzo a disposizione per le gare di nuoto.

Ottima la partenza di Ceccon che nella prima frazione di dorso ha lasciato il testimone in seconda posizione a Martinenghi per le due vasche a rana. Poi Burdisso con la sua farfalla ha consegnato il terzo posto a Miressi che ha chiuso la gara toccando per il bronzo al termine dell’ultima frazione di stile libero.

Irma Testa vittoria pugilatoIrma “The butterfly” entra di diritto nella storia dello sport per essere la prima donna italiana a conquistare una medaglia nel pugilato alle Olimpiadi. Nella semifinale della categoria 57 chili l’azzurra ha incrociato i guantoni con la forte filippina Nesthy Petecio, con la quale non aveva mai combattuto e che le ha impedito di completare la sua splendida corsa verso la finalissima.

Una medaglia di bronzo che comunque consacra la campionessa delle Fiamme oro ai vertici del pugilato mondiale e che la ripaga degli immensi sacrifici fatti per arrivare a questo risultato.

“Negli ultimi anni ho cercato di non lasciare nulla al caso e penso di aver fatto quasi tutto in modo perfetto - ha detto Irma con la medaglia al collo - Questa medaglia ha un grande significato, è frutto di anni di lavoro e di sacrifici".

pizzolato bronzoGrande prestazione quella di Antonino Pizzolato che al termine di una gara di altissimo livello si mette al collo un incredibile medaglia di bronzo nella categoria 81 chilogrammi.

Il pesista del Gruppo sportivo della Polizia di Stato solleva un totale di 365 chili, 200 nello slancio e 165 nello strappo, nuovo record italiano.

Nell’ultima prova il nostro Nino tenta anche l’assalto all’argento, caricando sul bilanciere i 168 chili che gli avrebbero consentito di superare il dominicano Zacarias Bonnat Michel , secondo in classifica a 367, senza però riuscire a completare l’esercizio. Oro per il cinese Lyu Xiaojun  che chiude la prova con un totale di 370 chilogrammi.

"Inizialmente ero deluso – ha commentato Pizzolato dopo la gara - ma questa sensazione è stata subito sostituita dalla gioia per il bronzo. Qualsiasi atleta avrebbe voluto una medaglia diversa, ma nonostante ciò sono molto felice. Questa è una cosa che mi stimolerà a impegnarmi ancora di più. Ho appena iniziato, quindi non mi fermerò qui".

Fino a questo momento sono 19 i portacolori delle Fiamme oro che si sono messi al collo 21 medaglie a Tokyo 2020 (Medagliere olimpico delle Fiamme oro):

Oro
Federica Cesarini  (Canottaggio - Doppio pesi leggeri)
Gianmarco Tamberi (Atletica leggera - Salto in alto)
Lamont Marcell Jacobs (Atletica leggera - 100 metri)

Argento
Alessandro Miressi, Thomas Ceccon e Manuel Frigo  (Nuoto - 4x100 stile libero maschile)
Luca Curatoli (Scherma - Sciabola a squadre)
Gregorio Paltrinieri (Nuoto - 800 stile libero)

Bronzo
Elisa Longo Borghini (Ciclismo - Prova in linea su strada)
Maria Centracchio (Judo - Categoria 63 kg)
Alberta Santuccio (Scherma - Spada a squadre)
Marco Di Costanzo, Matteo Castaldo (Canottaggio - 4 senza)
Pietro Willy Ruta (Canottaggio - Doppio pesi leggeri)
Alice Volpi, Erica Cipressa (Scherma - Fioretto a squadre)
Lucilla Boari (Tiro con l'arco - Individuale femminile)
Thomas Ceccon e Alessandro Miressi (Nuoto - 4x100 misti maschile)
Irma Testa (Pugilato - 57 kg)
Antonino Pizzolato (Sollevamento pesi - 81 kg)

Sergio Foffo

02/08/2021