Europei di sollevamento pesi: Scarantino e Pizzolato vincono la medaglia d'oro

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Mirco Scarantino e Nino Pizzolato sono i più forti d’Europa. I due portacolori delle Fiamme oro lo hanno dimostrato vincendo la medaglia d’oro ai Campionati europei di sollevamento pesi, da poco conclusi a Batumi (Georgia), rispettivamente nelle categorie 55 e 81 chili.

Per Mirco si è trattato dell’undicesima vittoria continentale nella sua carriera, la terza tra i senior, arrivata al termine di una gara dominata da vero fuoriclasse; per lui sei prove valide su sei, con la vittoria nel totale arrivata sollevando 261 chili, ottenuti grazie al primo posto nello strappo con 116 chili, e al secondo nello slancio con 145 chili.

“Sono cotto ma felice! Non mi aspettavo neanche io di fare una gara del genere, è stata la mia migliore a livello internazionale. Direi perfetta - ha detto Mirco subito dopo la gara - Quella di oggi è una prestazione sicuramente di maturità, che arriva dopo tanti anni di pedana. Volevo chiudere il ciclo nella categoria 55 chili nel migliore dei modi e così ho fatto, con un bronzo mondiale e un oro continentale. Adesso penso al cambio definitivo di categoria, penso alla 61 per puntare dritto a Tokyo 2020”.

Nino Pizzolato ha vinto il suo primo titolo europeo imponendosi nella categoria 81 chilogrammi al termine di una prova che lo ha portato alla medaglia d’oro nel totale con 356 chili e nello slancio con 201 chili, che corrispondo ai nuovi record europei di specialità e di totale under 23.

Per Nino una gara emozionante, nella quale si è giocato tutto all’ultima alzata dello slancio, dopo che nello strappo non si era espresso al meglio, piazzandosi al settimo posto con 155 chili.  Se avesse fallito quella prova avrebbe conquistato solo il bronzo di specialità, ma nessuna medaglia nel totale.

 “Avevo una voglia incredibile di salire in pedana – è stato il commento di Nino dopo la premiazione – e forse la foga mi ha portato a sbagliare due alzate. Poi però avevo talmente tanto desiderio di salire sul podio e di fare bene che ho raccolto al massimo tutte le energie e la concentrazione. Dovevo farcela e ce l’ho fatta! Lo dico sempre, sono un caterpillar o no? Questa vittoria è frutto di un lavoro di squadra incredibile, a partire dal direttore tecnico Sebastiano Corbu, allo staff medico, dalla segreteria ai miei compagni, dal mio Gruppo sportivo delle Fiamme oro a tutti i tecnici. Sono felicissimo. Ho fatto un passo importante nel mio percorso verso Tokyo 2020. Stasera festeggio ma da domani si torna in palestra per preparare la prossima gara”

Sergio Foffo

11/04/2019