Sci di Fondo: argento mondiale per la coppia cremisi Pellegrino-Noeckler

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È ancora podio per i colori dell’Italia e delle Fiamme oro ai mondiali di sci nordico, che si concluderanno il 5 marzo a Lahti (Finlandia).

Dopo la splendida vittoria nella sprint a tecnica libera di fondo, Federico Pellegrino ha messo nella sua personale bacheca anche la medaglia d’argento della team sprint a tecnica classica, conquistata in coppia con l’altro portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Dietmar Noeckler.

Grande prova per il team azzurro e delle Fiamme oro, che ha lottato per il podio sin dal primo giro, restando sempre con il gruppo dei migliori.

L’ordine di arrivo si è definito solo sul rettilineo finale, dopo che il finlandese Niskanen e il norvegese Iversen sono entrati in contatto perdendo terreno mentre Pellegrino e il russo Ustiugov passavano per andarsi a giocare la vittoria.

Stessa volata della sprint individuale, vinta da Pellegrino, ma questa volta è il russo a prendersi la rivincita e a conquistare l’oro; bronzo per la Finlandia al fotofinish sulla Norvegia.

“Sapevo che era una gara in cui potevamo giocarci una medaglia - ha detto Federico - ma in tecnica classica fatico un po' di più. Penso che ce la siamo giocata bene. Alla fine eravamo in quattro a giocarci tre medaglie. In una carriera fortuna e sfortuna si bilanciano, tante volte sono stato sfortunato, oggi un po' di fortuna è toccata anche a me”.

Raggiante Dietmar Noecker, al suo secondo podio mondiale dopo il bronzo vinto nella rassegna iridata di Falun 2015, sempre in coppia con Pellegrino: “Sono davvero molto contento, penso che entrambi abbiamo fatto un'ottima gara. Cercavamo questo podio con tutte le nostre forze. Non volevo deludere Chicco - ha sottolineato Dietmar - Lui mi ha dato una grande carica con quell'oro; siamo un tandem ormai affiatato, è una grande gioia condividerla con un campione come lui. Avevamo materiali velocissimi e bisogna fare grandi complimenti agli skimen. Dopo il bronzo di Falun questo è un ottimo risultato e ora l'obiettivo va alla gara delle Olimpiadi del prossimo anno”.

Sergio Foffo

02/03/2017
(modificato il 20/02/2018)