Ferrara: arrestate due nigeriane per prostituzione minorile

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La Polizia di Stato di Ferrara ha arrestato due nigeriane di 28 e 33 anni responsabili in concorso tra loro dei reati di prostituzione minorile e favoreggiamento e sfruttamento aggravati. Le arrestate lavoravano per una ramificata organizzazione criminale che reclutava le donne in Nigeria, con il miraggio di un lavoro sicuro grazie al quale avrebbero ripagato il costo del viaggio, le accompagnava fino ad una località oggetto di approfondimenti investigativi e da lì le imbarcava alla volta dell'Italia. Arrivate nel nostro Paese scoprivano che il lavoro sicuro in realtà non esisteva e che per ripagare il loro debito avrebbero dovuto vendersi per le strade per poter saldare il debito contratto con l'organizzazione. Il contratto era stato sancito attraverso un rito woodoo, con il quale le ragazze si impegnavano a restituire l'equivalente di 30mila euro. Gli aguzzini facevano leva anche su eventuali ritorsioni a cui sarebbero stati esposti i loro familiari rimasti in Nigeria. L'attività investigativa è stata avviata nel maggio scorso, quando una delle ragazze schiavizzate ha deciso di affrancarsi dalla vita di strada e di raccontare tutto agli uomini della Polizia di Stato di Ferrara. Grazie alla sua collaborazione gli investigatori della Squadra Mobile di Ferrara hanno ricostruito l'odissea delle ragazze soggiogate dall'organizzazione.

 

13/02/2017
(modificato il 14/02/2017)
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