Sicurezza ferroviaria: il bilancio della settimana

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controlli ferroviariaConclusa con un bilancio di 22 arrestati, 237 indagati e oltre 112mila persone identificate, l’ultima settimana della Polizia Ferroviaria. Sono state impegnate nelle stazioni più di 5mila pattuglie in stazione, 924 a bordo di circa 2mila treni, 324 servizi antiborseggio. I minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità sono stati 35 mentre 34 sono stati i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare sul nostro territorio.

Controlli intensificati anche grazie all’operazione “Oro rosso”, organizzata il 12 aprile scorso su tutto il territorio nazionale per il contrasto al fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario con l’impiego di 652 operatori. Sono state controllate circa 1.838 persone, 5 persone indagate, 277 controlli ai rottamai, oltre 800 chili di rame recuperato di provenienza illecita, 166 servizi di pattugliamento lungo linea e 61 su strada. In particolare, nella provincia di Napoli, nel corso dei controlli all’interno di un deposito in zona Grumo Nevano, sono stati ritrovati 780 chili di cavi di rame appartenenti a F.S. Italiane. In un altro deposito, a Sant’Anastasia sono state ritrovate 1.020 chili di batterie esauste. Il materiale è stato sequestrato e l’amministratore è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti e ricettazione.

Gli agenti del compartimento Polizia ferroviaria per la Toscana e il personale del Posto di Terontola hanno sequestrato 54 chili di rame a seguito degli accertamenti scaturiti da un controllo presso una ditta di rottamazione di metalli nell’aretino. Il titolare è stato denunciato poiché, all’interno di un contenitore per materiale ferroso, erano stati stipati pezzi di rame, utilizzato anche dall’azienda Enel per la costruzione di cabine elettriche, del quale l’uomo non è stato in grado di giustificare il possesso né di indicare la provenienza.

Tra gli arrestati un cittadino pakistano di 25 anni, ricercato per un mandato di arresto europeo, per i reati della tratta di esseri umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo ha cercato di eludere i controlli presso i varchi di accesso ai binari in stazione Termini di Roma. Gli agenti lo hanno notato e sottoposto ad accertamenti: il giovane è risultato destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalle autorità slovene. 

La Polizia ferroviaria di Genova Brignole ha arrestato un cittadino di nazionalità marocchina di 37 anni, dando esecuzione a due contestuali provvedimenti di carcerazione delle procure della Repubblica di Genova e di Chiavari, entrambi emessi nel 2011. L’uomo, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è rimasto latitante per circa un decennio durante il quale probabilmente aveva fatto rientro in Marocco.

A lieto fine la vicenda dei cuccioli di cane, di pochi mesi che sono stati trovati e messi in salvo dagli agenti della Ferroviaria di  Marsala (Trapani) nei pressi del passaggio a livello San Leonardo, lungo la linea ferroviaria Marsala – Trapani. I poliziotti hanno trovato i cuccioli, impauriti ed infreddoliti, nella vegetazione che costeggia i binari e, dopo averli portati in ufficio, li hanno affidati agli addetti del locale canile municipale, nella speranza che possano trovare una nuova famiglia.

19/04/2021
(modificato il 21/04/2021)
Parole chiave:
polizia ferroviaria - sicurezza