La storia

Il Centro Psicotecnico della Pubblica Sicurezza venne  istituito il 24 aprile 1952 con circolare della Divisione F.A.P. (Forze Armate e Polizia) nr. 800/9808-A. 62433 al fine di provvedere alla selezione psicologica- attitudinale del personale dell’allora Corpo delle Guardie di P.S.

In seguito, con il D.P.R. 24 aprile 1982, n. 335 “Ordinamento del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia”, conseguente alla smilitarizzazione avvenuta nel 1981 (l.g. n. 121/1981) ed all’acquisizione da parte della Polizia del nuovo status di “corpo civile militarmente organizzato”, l’idoneità attitudinale venne compresa tra i requisiti necessari all’immissione nei ruoli della Polizia.

Con il D.P.R. 23 dicembre 1983, n.903 art. 29, comma 4, venne poi istituito il ruolo dei Direttori Tecnici Selettori di Centro Psicotecnico riservato ai laureati in psicologia   specificando nel relativo profilo professionale: “- procede attraverso il colloquio avvalendosi dei risultati scaturiti dalla produzione di una serie di tests collettivi e individuali all’accertamento delle qualità attitudinali dei candidati ai concorsi per commissari, ispettori ed agenti;” (D.M. 18 LUGLIO 1985, Suppl. straord.) .

Nel D.P.R. n. 904/83, concernente la “Approvazione del regolamento sui requisiti psico-fisici e attitudinali di cui devono essere in possesso gli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato che espletano funzioni di polizia ed i candidati ai concorsi per l’accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia” vennero inoltre delineatI i profili attitudinali propri dei vari ruoli della Polizia di Stato sulla base dei quali si sarebbe fondato il concetto di idoneità psicoattitudinale . Tali profili sono stati in seguito  modificati con il D.M. 30 giugno 2003 n. 198 e, nel tempo, rivisti sulla base sia delle esigenze dell’Amministrazione che dell’evoluzione socio-culturale della popolazione.

Nell’89 venne  emanata la legge 56  istitutiva dell’Ordine degli psicologi che definiva le aree di applicazione e di intervento proprie della figura professionale degli psicologi e, pertanto,  il ruolo dei Direttori Tecnici Selettori di Centro Psicotecnico venne mutato in ruolo degli Psicologi della Polizia di Stato, con l’intento, di ampliare il campo di impiego di tale figura, fino ad allora limitato alla sola attività di selezione, adeguandolo ai contenuti della norma .

ARCHIVIO DEGLI STRUMENTI PER LA PSICOTECNICA (presso il Centro Psicotecnico) 

 Tacodometro (1952). Impiegato per la valutazione della capacità di stima riguardo velocità di un mezzo in relazione a quella di un altro mezzo procedente nella stessa direzione o in senso contrario.

Coordinazione bimanuale obbligatoria (in uso negli anni ‘70). Veniva impiegato per mettere in risalto le qualità psico-motorie del soggetto valutandone la capacità di coordinazione dei movimenti

Coordinazione visivo-motoria (1951). Veniva richiesto di seguire tramite un apposito volantino il percorso indicato nel rullo in movimento.